Genova. Polvere sulle strade e caditoie tappate, sono queste le situazioni più complesse riscontate da Fabrizio Maranini, Presidente prima Commissione del Municipio II Centro Ovest, che ha denunciato, attraverso una documentazione fotografica la situazione dopo un sopralluogo fatto ieri tra le ore 19:30e le 20 nelle zone del Campasso, di Via Porro e della parte sud di Via Fillak.
[tag name=”esplosione ponte morandi”]
Le situazioni più critiche, secondo Maranini, sono:
– Polvere sedimentata sul manto stradale in carreggiata aperta al pubblico passaggio.
– Quasi tutte le caditoie in Via del Campasso nel tratto adiacente al parco ferrroviario prospicente al cantiere del fututo viadotto sulla Val polcevera ancora chiuse con plastica e schiuma espansa, come quelle del tratto sud di Via W Fillak (varco cantiere – benzinaio), mentre sono aperte tutte quelle di Via porro lato sud?
– Per quale motivazione é posizionato un cannone che sta sparando acqua nebulizzata sui detriti pila 10 al lato sud di Via W Fillak e non vi sia lo stesso impianto sui detriti pima 11 sul lato del Campasso?
Per questi motivi, quindi, Maranini ha annunciato che chiederà, al Sindaco, all’Assessore all’ambiente del Comune di Genova, ed all’osservatorio addetto alla Vigilanza del rispetto delle norme le motivazioni di quanto riscontrato nel corso del sopraluogo.