Genova. Sette dei trenta minori non accompagnati che lo scorso giugno sono sbarcati a Genova dalla nave Cigala Fulgosi, dopo essere stati salvati al largo di Lampedusa, sono scappati dalle strutture che li ospitavano, nel capoluogo ligure.
I ragazzini sono stati poi ritrovati. A dare la notizia di quanto accaduto, oggi durante la seduta del consiglio comunale, a Genova, è stato lo stesso sindaco Marco Bucci rispondendo a una richiesta di informazioni da parte della capogruppo Pd Cristina Lodi.
La consigliera d’opposizione aveva interpellato il primo cittadino sul trasferimento fuori città di alcuni dei minori non accompagnati, avvenuto in contrasto con quanto assicurato dalle autorità durante lo sbarco. Bucci ha spiegato che la decisione sui trasferimenti, avvenuti per tutti i minori fuorché quattro in condizioni di maggiore fragilità, è stata gestita dal tribunale dei Minori di concerto con il ministero dell’Interno.
“Quello di cui potremo occuparci come amministrazione – ha sottolineato – è mettere in atto una procedura di valutazione delle strutture di accoglienza. Non possiamo permetterci che le strutture lascino scappare i ragazzi perché vengono pagate per essere organizzate a dovere”.