Genova. Ultimo appuntamento per questa edizione delle Walking Lectures a cura della Fondazione dell’Ordine degli Architetti: domenica 23 giugno, con ritrovo alle ore 10 al capolinea di Staglieno del bus 34, Antonio Lavarello accompagnerà addetti ai lavori e semplici appassionati nella conferenza itinerante “Detriti di città: a destra e sinistra del Bisagno, fra Staglieno e Brignole”.
Argomenti e tappe: Bisagno, “case dei tramvieri” (Benvenuto Pesce Maineri), mensa Amt (Alberto Gollini), quartiere Ina Casa Forte Quezzi (Luigi C. Daneri/Eugenio Fuselli), castello Mackenzie (Gino Coppedé), stadio Luigi Ferraris (Gregotti Associati), Chiesa della Sacra Famiglia (Ludovico Quaroni), centrale elettrica di via Canevari, palazzo delle Poste (Pierluigi Spadolini).
«La valle del torrente Bisagno costituisce, per diversi motivi, un ecosistema urbano di grande complessità che l’itinerario cercherà di far emergere – spiega Lavarello -. L’incontro difficile e talvolta tragico tra artificiale e naturale, la presenza di numerosi edifici destinati a funzioni scomode ma necessarie per la città, il dispiegarsi di strategie per far fronte al problema dell’edificazione su suolo acclive, sia alla scala urbana sia a quella del singolo episodio architettonico».
Antonio Lavarello è un architetto genovese, progettista, co-fondatore del collettivo di ricerca multidisciplinare Icar65 e del collettivo Splace, attivo nel campo dell’architettura temporanea e dell’arte pubblica. Svolge attività didattica, di ricerca e di divulgazione occupandosi di storia, teoria e critica dell’architettura contemporanea. Ha inoltre firmato oltre un centinaio di articoli di critica musicale.
La partecipazione è libera e aperta a tutti, ma comunque soggetta a prenotazione per facilitarne la riuscita: i colleghi architetti sono invitati a registrarsi tramite il portale imateria.awn.it, mentre i privati cittadini possono rivolgersi direttamente alla Fondazione tel.10.2473946, mail info.foage@archiworld.it.