Genova. I medici di medicina generale, per la prima volta, entrano in università nel ruolo di tutor dei corsi di laurea e, grazie a un protocollo di intesa con Università e Regione Liguria potranno integrare, con le loro competenze la preparazione dei futuri medici.
Quello nato a Genova, quindi, è il primo Dipartimento misto tra Università e Medici di famiglia che ha l’obiettivo di coordinare la realtà universitaria con quella territoriale e favorire la qualità formativa.
“Si parla spesso di integrazione tra ospedale e territorio, centrale anche nel nostro Piano Socio Sanitario – spiega la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale – e la firma di oggi è un tassello importante per la realizzazione concreta di questo principio. Un intesa che prevede il coinvolgimento attivo dei medici di medicina generale, primo punto di contatto del cittadino con il sistema sanitario, nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia per la formazione dei futuri medici sulle sfide legate ai pazienti anziani e alle cronicità”.
La Liguria, infatti, diventa una sorta di laboratorio per un territorio che,anche in considerazione della particolare situazione demografica, necessita di risposte coordinate e professionalmente adeguate alle domande di salute dei cittadini, sempre più legate all’età avanzata e alle cronicità.
“Per questo- conclude Viale – le altre Regioni guardano alla Liguria che costituisce un modello per la sanità del futuro: le risposte che saremo in grado di dare alla nostra popolazione potranno essere sviluppate anche in altri territori”. A sottoscrivere il documento, la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale, il preside della Scuola di Scienze mediche e farmaceutiche dell’Università degli Studi di Genova Gianmario Sambuceti, il presidente della Federazione Regionale dell’Ordine dei Medici (FROMCeO) della Liguria Alessandro Bonsignore e i rappresentanti liguri di FIMMG (Federazione italiana medici di medicina generale), SIMG (Società italiana di medicina generale), SMI (sindacato medici italiani), SNAMI (Sindacato nazionale medici italiani).