Cronaca

Ucina incontra i candidati alle Europee: “Contratto per la nautica”

Chiesta anche la difesa del salone di Genova

chiusura salone nautico 58

Genova. Leasing nautico, procedure doganali e fiscali, promozione della nautica sociale, portualità turistica, difesa e promozione del salone nautico internazionale di Genova: questi i principali temi affrontati in Ucina Confindustria Nautica tra un gruppo di candidati alle europe e una delegazione dei soci in rappresentanza della filiera di tutta la nautica da diporto.

L’incontro ha l’obiettivo, spiega una nota, di favorire un confronto sui temi di rilevanza per il settore – dalla cantieristica al refitting, dalla componentistica agli accessori, dalla portualità ai servizi – trasferendo, ai futuri rappresentanti dell’Italia in Europa, le opportunità e le criticità del comparto. Ucina ha chiesto ai candidati al Parlamento europeo, ciascuno secondo i propri orientamenti e convincimenti politici, di firmare un “Contratto per la nautica” con l’impegno a promuovere la crescita del settore, il sostegno all’export, lo sviluppo della nautica sociale e del turismo nautico, lo sviluppo di progetti per l’ambiente.

Tra i politici intervenuti, i deputati uscenti Tiziana Beghin (M5s) e Massimiliano Salini (FI), i neo candidati Giovanni Berrino (FdI), Marco Campomenosi (Lega), Massimiliano Grimaldi (FI), e Alberto Pandolfo in rappresentanza dei candidati PD. I candidati sono stati accolti dai Vice Presidenti di Ucina Andrea Razeto e Piero Formenti, rispettivamente Presidente di Icomia (International Council of Marine Industry Associations) e di Ebi (European Boating Industry), dal Direttore Generale, Marina Stella, dal Responsabile Rapporti Istituzionali, Roberto Neglia e dal Responsabile Ufficio Studi, Stefano Pagani Isnardi.

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