Genova. Il Movimento 5 Stelle rende noto che oggi il gruppo consiliare M5S del Comune di Genova ha presentato un ordine del giorno affinché le aziende che collaborano alla demolizione e ricostruzione di Ponte Morandi, comprese quelle in subappalto, vengano rese pubbliche sul sito commissariale e che venga riattivato il protocollo firmato con Anac (Autorità nazionale anticorruzione).
“Nessuno della maggioranza ha firmato il documento durante la riunione dei capigruppo e il documento non è stato quindi discusso in aula”, spiegano dal gruppo pentastellato. Il capogruppo Luca Pirondini ha preso la parola all’inizio dei lavori con una mozione d’ordine.
“Eravamo certi che questo documento sarebbe stato votato senza se e senza ma, proprio perché aiuta a garantire la massima trasparenza sulle imprese di costruzione che lavorano alla demolizione e ricostruzione del nuovo Ponte autostradale di Genova, mettendoci al sicuro da ogni tipo di dubbio o rischio di infiltrazioni mafiose. Per questo siamo rimasti increduli che nessuno della maggioranza abbia voluto firmarlo oggi, prendendo invece tempo. Ovviamente la prossima settimana lo ripresenteremo e discuteremo in aula”, ha detto.