Genova. Domani, venerdì 3 maggio, alle 9.30, all’ospedale Galliera di Genova arriverà in visita una delegazione della divisione della Prevenzione del cancro (DCP) del National Cancer Institute (NCI) di Washington e del MD Anderson Cancer Center di Houston.
La delegazione americana venne anche nel 2017 e 2018 in Italia per discutere gli aggiornamenti sui dati ottenuti sulla sperimentazione di terapia preventiva contro i tumori, per la quale l’ospedale Galliera e l’IEO (Istituto Europeo di Oncologia) hanno ottenuto un finanziamento da parte del NCI.
“Studio prechirurgico randomizzato con exemestane a posologie diverse, in donne in postmenopausa con tumore mammario (stadio 0-II ormono responsivo)”, è il titolo della ricerca che viene condotta all’IEO e presso la S.C. Oncologia Medica dell’Ospedale Galliera sotto la responsabilità di Andrea De Censi direttore di Oncologia del Galliera e in collaborazione con la Breast Unit di Asl 3, coordinata da Nicoletta Gandolfo. Prenderanno parte all’incontro oltre ad Andrea De Censi, anche il vicepresidente del Galliera Giuseppe Zampini e il console degli Stati Uniti.
«Sta continuando positivamente il reclutamento delle pazienti – spiega De Censi -. L’obiettivo è quello di valutare l’attività di dosi ridotte dell’antiestrogeno exemestane assunto per un periodo di 4-6 settimane, in attesa di intervento chirurgico, sui livelli plasmatici ultrasensibili di estradiolo (principale ormone femminile) e sull’indice di proliferazione cellulare Ki67 presente nel tessuto tumorale. Questo studio preoperatorio presenta caratteristiche particolari, in quanto è di breve durata, viene effettuato su un numero ridotto di pazienti e utilizza dei biomarcatori come criteri di risposta clinica».