Genova. Gioco di squadra tra pubblico, Comune di Genova e Regione Liguria, e privato, il gruppo Onorato Armatori, per dire ai tour operator e ai viaggiatori italiani e stranieri che “Genova è raggiungibile”. Presentata oggi a palazzo Tursi la campagna di marketing territoriale che punta a eliminare l’immagine del capoluogo ligure come “città isolata” dopo il crollo del Ponte Morandi. La realizzazione di infrastrutture da una parte, l’operazione capillare di informazione nei confronti dei mercati dall’altra.
“Da subito dopo il crollo abbiamo messo in atto diverse soluzioni a migliorare la viabilità in città – ha detto il sindaco Marco Bucci durante la conferenza stampa – come la realizzazione della Gronda a mare, che collega il casello di Genova Aeroporto con quello di Genova Ovest e al Terminal traghetti, gli utenti del nostro porto possono viaggiare senza criticità, ringraziamo la famiglia Onorato, Moby e Tirrenia, per il grande impegno dimostrato in questi mesi a sostegno del nostro porto”.
La campagna di comunicazione business to business del gruppo Onorato è culminata in questi giorni in una mini-crociera per la Corsica alla quale sono stati invitati alcuni fra i più importanti tour operator e agenti di viaggio del nord Italia e dei paesi europei che idealmente gravitano su Genova. Alessandro Onorato, vicepresidente del gruppo e responsabile commerciale, ha spiegato che: “Dopo il crollo abbiamo avuto un contraccolpo sulle prenotazioni ma non abbiamo mai pensato di spostare le nostre navi, stiamo recuperando il ritardo accumulato a ottobre, novembre e dicembre e mercoledì proprio dalle banchine genovesi partirà il primo viaggio della Maria Grazia Onorato, la più grande nave ro-ro del Mediterraneo”.
Alla conferenza stampa anche Gianni Berrino, assessore al Turismo della Regione Liguria, “L’ottimo lavoro svolto in sinergia da Regione e Comune, con la realizzazione in tempi rapidi di strade e infrastrutture, ha consentito di evitare un isolamento che anche dal punto di vista turistico sarebbe stato deleterio”. Per Barbara Grosso, assessore al Marketing territoriale del Comune di Genova, “Un appuntamento come quello di oggi credo sia la dimostrazione della grande potenzialità che può avere la collaborazione fra pubblico e privato”.