Per il 2019 La Bombola d’Oro se ne va in Adriatico, tra le mani di Massimo Schiavon che con una serie di ottime regate si è aggiudicato un’ edizione caratterizzata dal maltempo, ma spettacolare per l’accoglienza a terra e memorabile per la festa del sabato sera. 4 le prove in totale del weekend – 3 quelle di domenica – che hanno consentito al Comitato di Regata di compilare la classifica delle diverse categorie del Trofeo Siad. Condizioni meteo regolari per la
giornata odierna con un venticello sui 6 nodi e mare piatto.
È dunque Massimo Schiavon a bordo di Come Minimo che grazie a una notevole serie di parziali (1,1,7,5) si è aggiudicato il Trofeo SIAD-Bombola d’Oro. Staccato di un solo punto, Federico Pilo Pais con il suo dinghy Blue Amnesia (2,4,4,2) che ha ben saputo leggere i refoli del golfo. Terza piazza per Francesco Rebaudi – già vincitore dello scorso anno – che con il suo Kinnor ha scontato una partenza difficile.
Il Trofeo Challenge Giovanni Falck, per la squadra che ha ottenuto il migliore piazzamento nella classifica generale, è stato vinto dal team adriatico composto da Massimo Schiavon, Francesco Vidal e Flavio Semenzato. Sempre Flavio Semenzato ha vinto il premio speciale a estrazione: un assegno da destinare alla Fondazione Tender To Nave Italia Onlus.
Per il 2019 è Francesca Lodigiani che si aggiudica il titolo femminile a bordo del suo dinghy rosso, Cavallo Indomito. Attilio Carmagnani conquista il Trofeo Challenge Master 65 con i colori dell’YCI e autore di una
magnifica quarta prova – quarto overall. Grande risultato anche per Gaetano Allodi, velocissimo con il suo Bonaldhino e che riceve il premio Super Master Over 75. Nella categoria The Legend Over 80, è Franco Damonte – Classe 1937 – che conquista il premio, mentre la Coppa Allievi, per il primo anno in palio al Bombolino, è andata al miglior timoniere under 30, Luca Cazzaniga a bordo di Piano B.
Dalla vetroresina al legno: il Trofeo SIAD-Bombola d’Argento, riservato alle barche classiche, è andato
ad Alberto Patrone con Damina seguito da Fabio Mangione con Nashira e Stefano Puzzarini con
Maxima.