L’alluminio è un metallo fondamentale nell’era dello sviluppo tecnologico, con immense possibilità di impiego nell’industria, nell’edilizia, nell’aerospaziale, nell’elettronica e negli imballaggi. Un materiale che fa parte della nostra quotidianità.
L’alluminio è infatti utilizzato per realizzare, oltre agli imballaggi, anche biciclette, automobili, aerei e treni, porte, finestre e tantissimi oggetti. Troviamo l’alluminio anche in cucina: nel coperchio dello yogurt, nei tappi dell’acqua minerale e dell’olio, nelle lattine, nei blister dei medicinali, nelle confezioni di caffè.
A Genova sono disponibili quasi 5.000 contenitori stradali gialli per la raccolta degli imballaggi metallici (in acciaio e alluminio), così come degli imballaggi in plastica (info e consigli utili qui: https://www.amiu.genova.it/servizi/raccolta-differenziata/metalli/). Amiu lavora i materiali della raccolta differenziata nella propria piattaforma di Bolzaneto, in via Sardorella, dove plastica, acciaio e alluminio vengono trattati e successivamente inviati al riciclo presso i diversi consorzi di filiera. Il recupero dell’alluminio consente di risparmiare fino al 95% di materia prima: per esempio, le caffettiere prodotte in Italia utilizzano materiale riciclato.
Per l’alluminio, il materiale raccolto è inviato al Consorzio CIAL (Consorzio Imballaggi Alluminio), che ci fornisce spunti interessanti in tema di differenziata. Ecco 5 regole per una corretta raccolta differenziata dell’alluminio.
NON SOLO LATTINE: nella raccolta differenziata dell’alluminio, oltre alle più note lattine per bevande, vanno inseriti anche vaschette e scatolette per il cibo, anche quelle per il cibo per animali, bombolette spray, tubetti per creme, conserve e prodotti sanitari e cosmetici, il foglio sottile come l’involucro del cioccolato e il rotolo da cucina, tappi, capsule e chiusure varie. Tutti questi imballaggi sono riciclabili al 100% e all’infinito.
MAI DA SOLO: l’alluminio non si raccoglie (quasi) mai da solo ma sempre con plastica e multimateriale.
ANCHE SPORCHI PURCHE’ VUOTI: ai fini del riciclo non è necessario sciacquare o lavare i contenitori di alluminio. Basterà rimuovere bene i residui di cibo o del prodotto contenuto.
PICCOLI MA PREZIOSI: l’alluminio è prezioso, grazie al riciclo che consente enormi risparmi dal punto di vista energetico e ambientale. Per questo motivo anche le sue componenti più piccole, ad esempio i tappi a vite delle bottiglie d’acqua, vino, liquori e conserve, o anche i coperchi dei vasetti dello yogurt, vanno raccolti e recuperati.
SEPARA E COMPATTA: separa l’alluminio dagli altri materiali. Togli il tappo dalla bottiglia, stacca il coperchio dal vasetto dello yogurt, togli il cappuccio di plastica dalle bombolette spray (non l’erogatore). Inoltre compatta e appallottola insieme i pezzi più piccoli e sottili. Agevolerai così le fasi di selezione, fino al riciclo.