Parma. Colpo d’occhio da brividi, mentre l’arbitro sta per emettere il fischio d’avvio.
Bella… bella, davvero, la scenografia dello spettacolo al Tardini, con i giocatori, sul rettangolo verde, con le maglie coi colori “incrociati” ed i tifosi sugli spalti “metaforicamente” abbracciati…
Davvero una goduria, che sarebbe stata massima, per chi scrive, se tra gli undici mandati in campo, mister D’Aversa avesse scelto anche Massimo Gobbi, highlander trentottenne (410 partite in Serie A), che nel lontano 1988 abbiamo visto sgambettare sul campetto a cinque del Cogoleto, nel corso del Trofeo “Marco Pala”, intravvedendo in lui le doti del futuro professionista.
Parte, invece, in panchina, perché queste sono le distinte presentate da due tecnici al direttore di gara, signor Fabbri di Ravenna.
Parma (5-3-2). Sepe; Gazzola, Iacoponi, Brino Alves, Bastoni, Dimarco; Kucka, Scozzarella, Barillà; Gervinho, Ceravolo
A disposizione: Frattali, Brazao, Stulac, Sierralta, Machi, Gobbi, Siligardi, Rigoni, Dezi, Sprocati
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Murru; Praet, Ekdal, Jankto; Defrel; Gabbiadini, Quagliarella
A disposizione: Rafael, Belec, Vieira, Saponara, Barreto, Farabegoli, Linetty, Caprari, Sau, Tavares
Al 1° iniziativa di Gervinho, che serve a Gazzola l’assist del vantaggio parmense. Per Gazzola si tratta del primo goal messo a segno in Serie A.
Al 3° ammonito Colley, per fallo su Ceravolo
All’8° Praet, sul cross di Quagliarella, prova la conclusione, che termina alta sopra la traversa
Al 12° doppia occasione per i blucerchiati, ma le conclusioni di Jankto e Praet sono respinte da Sepe
La Samp prova a fare la partita, attraverso il possesso palla, mentre il Parma punta sulle ripartenze di Gervinho, che tengono in apprensione la difesa blucerchiata
Al 22° ammonito Barillà, per una trattenuta ai danni di Ekdal
Al 26° gomito di Dimarco, che impedisce a Quagliarella la battuta di sinistro… il direttore di gara, dopo aver consultato il Var, concede il rigore alla Samp, che l’attaccante napoletano realizza (1-1)
Quagliarella segna così il 24 goal in campionato ed il 151° in Serie A.
Il Parma accusa il colpo, mentre cresce la Sampdoria, alla ricerca del sorpasso
Al 38° Sepe ribatte la conclusioine di Jankto, la palla finisce sui piedi di Defrel, che realizza la rete del vantaggio. L’attaccante francese mette a segno il decimo goal in campionato.
Al 41° ci prova ancora la Samp con Quagliarella, ma Sepe, grazie a due autentici miracoli, tiene in piedi il team emiliano.
Le squadre, dopo due minuti di recupero, tornano negli spogliatoi.
Il Parma, alla ripresa delle ostilità, butta nella mischia, Mattia Sprocati, che subentra a Barillà.
Al 47° Audero si allunga e mette in angolo il tiro di Gervinho
Al 56° Audero non si fa sorprendere da Ceravolo
A 57° entra Barreto, al posto di Gabbiadini. Defrel affianca Quagliarella, mentre Praet diventa il trequartista
Al 59° ammonito Kucka per gioco scorretto su Ekdal
Al 61° errore di Kucka, Praet si impossessa della palla, servendola a Quagliarella, che segna la rete del 3-1
Al 64° esce Ceravolo, sostituito da Siligardi
Al 67° Colley abbatte Siligardi, rigore a favore del Parma, che Kucka realizza (2-3)
La rete infiamma il Tardini, che spinge il Parma a cercare il pareggio
Al 71° respinta di Audero su Iacoponi, ma Bastoni è lesto a segnare il 3-3.
Al 77° entra Caprari (al rientro dopo tre mesi di convalescenza) per Defrel
Al 78° Caprari impegna severamente Sepe
Al 79° ammonito Barreto per gioco non regolamentare
All’82° destro di Caprari che non entra in porta per un niente
All’86° Stulac prende il posto di Scozzarella
All’87° Colley, nel tentativo di saltare in area, avversaria, allarga il braccio, colpendo Bruno Alves; secondo cartellino giallo ed espulsione per il difensore blucerchiato, oggi irriconoscibile
Sono tre i minuti di recupero concessi dal sig. Fabbri
Al 90° l’ex genoano Kucka si becca il secondo giallo, per fallo su Ekdal, accompagnando Colley nello spogliatoio
Termina 3-3 la gara del Tardini, non sono mancate le emozioni, il Parma si avvicina alla salvezza, la Sampdoria spreca la ghiotta occasione per incamerare tre punti.