Richiesta accosto

La nave delle armi in arrivo a Genova lunedì mattina, la Capitaneria: “Imbarcherà solo materiale civile”. Oggi l’assemblea dei portuali

Alle 18 alla sala chiamata assemblea pubblica per decidere le iniziative di protesta

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Genova. E’ atteso per lunedì mattina a Genova il cargo battente bandiera saudita Bahri Yanbu che trasporta armamenti che l’Arabia userebbe nella guerra in Yemen.

Alla Capitaneria di porto è arrivata la richiesta d’accosto. “La richiesta di accosto è arrivata. Attendiamo il nulla osta del terminalista per confermare l’attracco. Aspettiamo di sapere se in banchina c’è posto”.

Il cargo, proveniente dal porto di Santander, attraccherebbe al terminal Gmt. A Genova la nave imbarcherà solo materiale civile e non movimenterà materiale bellico. Portuali, forze politiche, sindacati e associazioni pacifiste vorrebbero che venisse impedito l’attracco, sulla scia di quanto avvenuto a Le Havre, dove il cargo doveva imbarcare cannoni Caesar da 155 mm di fabbricazione francese, mentre in quello di Anversa aveva caricato munizioni.

Nel tardo pomeriggio si terrà un’assemblea dei portuali per decidere quali manifestazioni adottare. Prefettura e Capitaneria hanno sottolineato “che non sono ci sono rilievi per impedire l’attracco”.

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