Classifica

Istituti tecnici superiori, secondo il Miur la Liguria è seconda in Italia per qualità dell’offerta

Generica

Genova. La Regione Liguria è la seconda Regione italiana per la qualità dei corsi ITS (istituti tecnici post diploma) attivati. Lo ha reso noto oggi il Ministero dell’Istruzione. A Roma, presso il Miur, sono stati ufficializzati gli esiti del monitoraggio e della valutazione nazionale dei percorsi formativi realizzati dagli Istituti Tecnici Superiori (ITS), da parte di Indire.

Dall’analisi nazionale dei 139 percorsi formativi promossi da 73 Istituti nel biennio 2015/2017 emerge che la Liguria è la seconda Regione in Italia per qualità ed efficacia dell’offerta, seconda solo alla Puglia.

“La nostra giunta ha lavorato con tenacia e impegno per cambiare il sistema formativo – ha dichiarato il Presidente della Regione Liguria – I numeri ci confermano che abbiamo intrapreso la strada giusta e adesso stiamo raccogliendo i frutti di questo nuovo percorso. La nuova visione che abbiamo impostato, insieme all’assessore regionale alla Formazione e Istruzione, è sicuramente più rispondente alle esigenze delle imprese, e l’obiettivo che abbiamo ottenuto è duplice: formare persone che servono alle aziende e incrementare l’occupazione dei giovani della nostra regione. Un risultato estremamente positivo che vogliamo continuare a migliorare costantemente”.

“Si tratta di un grande risultato e di un importante riconoscimento del lavoro fatto dalla Regione e dalle fondazioni degli ITS liguri” ha affermato l’assessore alla Formazione e Istruzione di Regione Liguria Ilaria Cavo.

Il monitoraggio è stato effettuato per conto del Ministero dall’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE). Per la valutazione sono stati presi in considerazione i parametri della attrattività, occupabilità, partecipazione attiva, professionalizzazione/permanenza in impresa e reti interregionali.

In base al punteggio ottenuto, i percorsi formativi sono stati distribuiti in 4 fasce (rossa, gialla, grigia o verde) che prevedono rispettivamente l’esclusione dal calcolo della ripartizione del fondo nazionale, azioni specifiche di miglioramento progressivo, nessun tipo di azione o una premialità in termini di risorse finanziarie aggiuntive per l’ITS che realizza il percorso.

In particolare per quanto riguarda la Regione Liguria risultano in premialità 4 corsi dell’Accademia della Marina Mercantile (corsi per: Tecnico superiore per la mobilità delle persone e delle merci – conduzione del mezzo navale; Tecnico superiore per la mobilità delle persone e delle merci – gestione degli apparati e degli impianti di bordo; Passeggeri/Cargo Ships/Tankers – Tecnico superiore per la mobilità delle persone e delle merci – Gestione degli apparati e degli impianti di bordo; Passeggeri/Cargo Ships/Tankers – Tecnico superiore per la mobilità delle persone e delle merci – Conduzione del mezzo) e un corso dell’ITS ICT di Genova (Tecnico superiore per i metodi e le tecnologie per lo sviluppo di sistemi software con specializzazione per il mobile cloud computing – V edizione).

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.