Genova. Nuova riunione oggi per il tavolo Pris dedicato agli indennizzi previsti per la popolazione genovese “interferita” dal cantiere di ponte Morandi. Nell’ambito della ripartizione dei 7 milioni stanziati dal governo e previsti dall’articolo 26 del decreto Sblocco cantieri è stata decisa una variazione rispetto alla perimetrazione su tre fasce stabilita nella riunione della scorsa settimana.
Nel dettaglio le fasce concentriche di distanza dal cantiere, che corrispondono a un diverso ammontare del contributo, passano da 50 a 55 metri per la prima fascia (rossa) che comprende quindi l’area da 0 a 55 metri, la seconda fascia (blu) l’area da 55 a 110, la terza fascia (gialla) l’area da 110 a 165. Rimangono invariati invece i valori dei risarcimenti per ogni singola fascia già stabiliti precedentemente: 20 mila euro per ogni unità immobiliare in fascia rossa, 10 mila per quelle in fascia blu e 4 mila per la fascia gialla.
In tutto sono quasi 900 le famiglie che potranno beneficiare degli aiuti. La riunione di oggi fa seguito anche a nuove audizioni dei comitati. È stato condiviso l’impianto generale delle proposte, che saranno poi portate all’attenzione del commissario straordinario per la ricostruzione. L’obbiettivo condiviso da amministrazioni, strutture e comitati è procedere ai pagamenti nel tempo più rapido possibile.