Genova. “Siamo soddisfatti dei lavori che partiranno il 15 giugno, non per sminuire, ma è un atto dovuto al quartiere di Cornigliano e ai suoi cittadini, per quello che hanno passato in tutti questi anni”. Così Cristina Repetto, presidente della società per Cornigliano, parla del via ai cantieri per il restyling di via Cornigliano e di altri interventi per la zona del ponente genovese. Un progetto complessivo che, più volte modificato nel corso degli anni, ha le sue radici nell’accordo siglato nel 2005 dopo la chiusura dell’altoforno dell’Ilva.
Il progetto è stato presentato stamani a palazzo Tursi dall’assessore ai Lavori pubblici Paolo Fanghella, dai responsabili di Società per Cornigliano, che finanzia l’appalto con 6 milioni e 870 mila euro, le aziende esecutrici e la stazione appaltate Sviluppo Genova.
Marciapiedi più ampi, una pista ciclabile, parcheggi a servizio delle attività commerciali e un ridisegno complessivo dal forte impatto estetico. “In circa un anno e mezzo – afferma Paolo Fanghella – consegneremo alla delegazione un asse di viabilità completamente riqualificato e speriamo che possa contribuire a far rivivere anche il tessuto commerciale, qui sorgerà una nuova via Sestri”.

Cinque le fasi operative che interesseranno progressivamente il tragitto: ciò per consentire la percorribilità in ogni fase delle lavorazioni. “Nel corso dei lavori verranno rinnovati tutti i sottoservizi – continua l’assessore – un’operazione molto impegnativa e complessa”. Le opere – eseguite da un raggruppamento di cinque imprese genovesi – sono realizzate in accordo con i commercianti e organizzate per diverse tranche in modo da non creare contrasto con le attività.
L’azione si inserisce in un progetto complessivo di riqualificazione della delegazione che prevederà, nei prossimi due anni, interventi anche per Villa Serra, Valletta Rio San Pietro, Area Dufour, Scuola Camillo Sbarbaro e Mercato di Cornigliano.