Genova. Sono passate poche settimane da quando i dipendenti della Giugiaro, società di architettura e design con sede anche a Bolzaneto, hanno indetto scioperi e manifestazioni a tutela del posto di lavoro e per difendere il loro reddito.
Dopo una lunga vertenza che ha visto coinvolte anche le istituzioni, si è arrivati a un accordo con diversi punti, uno dei quali prevede che la Giugiaro paghi ai dipendenti licenziati quanto dovuto (ratei di 13esima, ferie non godute, e così via) in seri rate mensili a partire da aprile 2019. Secondo l’accordo l’azienda dovrebbe pagare queste spettanze il 15 di ogni mese. E invece già la seconda rata non è stata pagata.
“Si tratta di una situazione che senz’altro ricade sugli ex dipendenti – denuncia Ivano Mortola, Fiom Cgil – ma che, in seconda battuta qualifica anche il management di una azienda che, un tempo sì, aveva stile”.
Nel frattempo la Fiom Cgil ha provveduto ad avvisare le Istituzioni per cercare di far pressione sull’azienda che non risponde nemmeno alle richieste scritte di chiarimenti da parte del sindacato e già da lunedì prossimo si attiverà per iniziare le pratiche per un’ingiunzione di pagamento.