Tecnologia

Genova sperimenta il 5g, da Erzelli si pilota un drone ai parchi di Nervi

Per sicurezza, controllo, informazione proattiva, ma anche servizi turisitici

Genova. Dalla centrale degli Erzelli si “armano” le eliche e, a 10 km di distanza, all’interno dei parchi di Nervi, si alza un drone pronto a svolgere la sua missione di ricognizione del territorio.

La possibilità di dare comandi a un drone, o a un rover su ruote, in tempo reale, praticamente senza latenza, il tempo necessario perché i dati siano trasferiti da un dispositivo a un’altro, è uno dei primi risultati della sperimentazione del 5g, la rete per la telefonia ad altissima velocità, che vede nel capoluogo ligure, che ha ben due sperimentazioni attive, uno dei nodi principali per lo sviluppo.

Grazie all’accordo tra Regione Liguria, Comune di Genova, Liguria Digitale, Ericsson e TIM per il “Digital Lab 5G”, quindi, è stato possibile iniziare a lavorare su quella che sarà la rete del futuro, attraverso la quale il cittadino comune potrà scaricare contenuti in brevissimo tempo ma, soprattutto, le aziende potranno sfruttare al massimo il flusso di dati con una latenza veramente minima.

“Oggi presentiamo la possibilità di comandare un drone da remoto, senza che il pilota lo possa vedere – spiega Paolo Piccini, amministratore Unico di Liguria Digitale – ma in futuro pensiamo a tantissime applicazioni, sanitarie, come il trasporto di defibrillatori in zone difficilmente raggiungibili, o di sicurezza, come la verifica di frane”. Tra le ipotesi, però, non si escludono applicazioni legate alla guida senza conducente. “Pensiamo alla possibilità di avviare anche sperimentazioni per la guida autonoma di mezzi pubblici – prosegue – anche se, per questo, dobbiamo ancora verificare le problematiche legate alla normativa”. La presenza di un laboratorio 5G-ready nella sede di Ericsson a Genova ha permesso di identificare le capacità necessarie, in termini di latenza e di banda, per gestire dispositivi IoT critici come droni e rover su una rete di nuova generazione.

“Oggi usciamo dal laboratorio per le prime prove in città – spiega Alessandro Pane, Direttore R&S di Ericsson in Italia – con un risultato molto importante che ci proietta verso la sperimentazione e il lancio di nuovi servizi a vantaggio di consumatori, pubblica amministrazione e industrie”.

Un percorso che vede TIM nel ruolo di partner per dare un maggiore sviluppo all’economia del territorio. “Tim si propone come partner facilitatore nel percorso di digitalizzazione – ha detto Jeff Zakar, Responsabile TIM Business per il Nord Ovest – con la certezza che questa trasformazione didarà maggiore competitività al Paese e al territorio: in questo caso alla città di Genova ed alla regione Liguria, rendendole ancora più attrattive sul panorama nazionale ed internazionale”.

Genova, quindi, è molto vicina a questa nuova tecnologia. “Dobbiamo solo fare in modo che si crei l’infrastruttura di 5g su tutta la città – spiega il Sindaco di Genova, Marco Bucci – e che ci siano gli utenti. Noi siamo tra i primi, ci sono sperimentazioni a Roma, Torino e Milano ma a Genova siamo più avanti anche perché possiamo avere il vantaggio di operare con aziende che guidano il mercato”. Bucci, quindi, non nasconde la soddisfazione per un risultato che vede Genova tra le prime in Italia nella sperimentazione della rete 5g. Oggi a Erzelli si sono mostrati i sistemi di guida a distanza di droni e rover ma, una volta pronte le infrastrutture e i terminali, Genova potrebbe anche iniziare a lavorare su altre tematiche, più vicine al cittadino comune.

“Pensiamo alla sicurezza, all’informazione proattiva, ma anche ai turisti. Pensiamo, ade esempio, alla realtà aumentata che permette di mostrare informazioni su un luogo solo puntando il telefonino”. L’arrivo di questa tecnologia è, infatti, un grande passo in avanti per la città. “Il debutto spettacolare della tecnologia 5G, oggi a Genova, è simbolo della grande attenzione di Regione Liguria e Liguria Digitale per tecnologie sempre più avanzate e performanti, fondamentali per lo sviluppo dell’industria 4.0 – ha commentato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti –. Questo settore, in rapida espansione, rappresenta un nodo strategico per il futuro della nostra Regione. Insieme al Comune e a due grandi realtà come TIM e Ericsson, e grazie alle infrastrutture altamente performanti di Liguria Digitale, abbiamo realizzato, già un anno fa al polo tecnologico di Erzelli, il Digital Lab 5G. Una rivincita per Genova che è entrata così a far parte del ristretto gruppo di città italiane che, per prime in Europa, stanno sperimentando il 5G, portando così nel capoluogo ligure il futuro della tecnologia mobile di ultima generazione e dell’Internet delle cose. La nuova rete permetterà di utilizzare servizi innovativi e veloci per il nostro territorio, proiettando la Liguria sempre di più in un panorama di eccellenza anche a livello nazionale”.

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