Genova. In un centro storico affollato di turisti è iniziata questa mattina, con il taglio del nastro, la seconda Genova Design Week. Fino a lunedì 27 maggio nel distretto dei vicoli dove si concentra un gran numero di negozi di architettura, arredamento, design e abbigliamento prende il via una serie di appuntamenti.
Oltre 40 tra conferenze, happening, installazioni e spettacoli, in 50 diversi spazi, tra cui atri di palazzi storici solitamente chiusi al pubblico, piazzette e locali.
Al taglio del nastro l’assessore alla Cultura della Regione Liguria Ilaria Cavo, quella al commercio del Comune di Genova Paola Bordilli, il presidente del municipio Centro Est Andrea Carratù, rappresentanti della Camera di Commercio e dei Civ oltre al presidente Ascom Paolo Odone: “Fino a qualche anno fa in queste strade passavano gli autobus – osserva – e i vicoli erano totalmente dimenticati, oggi c’è un fermento forte attorno a un settore, quello del design, dalle enormi potenzialità. Non voglio dire che possiamo fare concorrenza al Salone del mobile di Milano ma quello che sta nascendo è qualcosa di importante per i genovesi e per il turismo”.
La presidente di Di.De, il distretto del design, è Elisabetta Rossetti. “L’obbiettivo di questa settimana è alzare quante più saracinesche possibile – spiega – abbiamo occupato con l’arte e il design molti fondi e spazi abbandonati, tra cui un intero palazzo che sarà sede di una mostra collettiva”.
Per aiutare i passanti a orientarsi nella Design Week sono stati allestiti cartelli e gran pavesi lungo i tre differenti percorsi e distribuite centinaia di mappe con la collaborazione dei commercianti del civ. Tra gli appuntamenti della prima giornata conferenze, show cooking e mostre fotografiche.