Viabilità

Demolizione ponte, ecco il piano di chiusura delle strade della Valpolcevera: esplosivo non prima del 10 giugno

Due collegamenti su quattro resteranno sempre aperti. Il programma è comunque passibile di variazioni

Ponte Morandi 25 febbraio

Genova. Potrebbero iniziare il 10 giugno e proseguire fino al 12 luglio le operazioni propedeutiche e quelle vere e proprie di demolizione, probabilmente con uso di esplosivo, delle pile 10 e 11, il moncone est di ponte Morandi.

Così almeno risulta dal piano di previsione di chiusura delle quattro strade di collegamento tra la Valpolcevera e il centro città pubblicato sul sito della struttura commissariale.

In base alle regole di ingaggio con le aziende di demolizione e costruzione due strade su quattro devono sempre restare aperte al traffico e disponibili.

Generica

E quindi l’incastro delle lavorazioni di cantiere tra ponente e levante vedrà via Perlasca, sulla sponda sinistra, è chiusa da oggi, 15 maggio, e fino a cessate esigenze (per lavorazioni sull’area dove sorgeranno le pile del futuro viadotto); corso Perrone, lungo il versante ovest e dove si sta lavorando allo smontaggio di pile e impalcati a ridosso della collina di Coronata, è chiusa e riaprirà il 10 giugno, quando chiuderà, appunto, via Fillak, quella sovrastata dalla pila 10 (la strada è stata riaperta proprio oggi dopo le prove di carico sul tampone 11). Via 30 Giugno, strada a doppio senso di sponda destra del torrente Polcevera, dovrà sempre rimanere aperta. Nel documento si legge che il programma potrà comunque subire variazioni.

leggi anche
Generica
15 giorni
Ponte Morandi, le aziende che demoliscono dicono che da adesso si recupererà il ritardo
Generica
Non si torna indietro
Demolizione ponte Morandi, Bucci: “Strada meno rischiosa è con esplosivo, resta da decidere se usarlo una o due volte”
Ponte Morandi monconi est ovest pile pila 15 aprile cantieri lavori
Indizio
Ponte Morandi, sull’esplosivo per le pile 10 e 11 niente ufficialità ma Bucci suggerisce: “Dal 22 al 24 giugno”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.