Genova. Sono 43 i comuni genovesi al voto per questa tornata di elezioni amministrative e quindi ecco i sindaci eletti. Molti sono piccoli o piccolissimi centri dell’entroterra dove la campagna elettorale è stata portata avanti tra frazioni, campi coltivati, piazze e creuze. Ecco alcuni risultati, oltre ai cinque sindaci già eletti perché uniche liste candidate.
A Sant’Olcese percentuali bolsceviche, oltre il 90%, per la conferma del sindaco di centrosinistra Armando Sanna che sconfigge la candidata del centrodestra Antonelli. Anche Marina Garbarino a Tribogna supera il 90% con la sua lista “Volta Pagina Rinnova Tribogna”.
A Busalla confermato il sindaco di centrosinistra Loris Maieron, oltre al 70% rispetto alle altre due liste civiche. A Casella vince Franco Collossetti. A Davagna Giampaolo Malatesta, figlio dell’ex sindaco storico del paese, è stato sconfitto da Ivano Chiappe, Pd.
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A Campomorone vince Giancarlo Campora con la lista “Campomorone la nostra comunità” (lui è iscritto al Pd e la lista è di centrosinistra). A Rossiglione confermata Katia Piccardo, con oltre l’80% dei voti, mentre Mauro Tamagno è sindaco a Savignone.
A Borzonasca Giuseppino Maschio, il sindaco “sceriffo” balzato agli onori della cronaca per la gestione dei cavalli selvaggio, vince con il 65% delle preferenze. A Castiglione Chiavarese il sindaco è Giovanni Collorado.
A Fascia, il più piccolo dei comuni genovesi, Marco Gallizia è sindaco con 39 voti mentre a Fontanigorda vince Bruno Francheschi (quasi il 90% delle preferenze). A Rezzoaglio vince Marcello Roncoli.