Viabilità

Chiusa via Fillak, ma solo per oggi. Da domani al 15 maggio corso Perrone off limits

Anche le linee di trasporto pubblico Amt modificano i loro percorsi: ecco come

zona rossa via fillak

Genova. E’ stata chiusa, come previsto, dalle 6 di questa mattina, giovedì 2 maggio, via Fillak. La strada resterà chiusa fino alle ore 24 di oggi o fino a cessate esigenze. La chiusura è legata alle prove di carico che avranno luogo oggi, dopo l’ultimazione dell’installazione delle torri di supporto alle pile 10 e 11, sugli impalcati del ponte Morandi. Lo stop alla viabilità riguarda il tratto compreso tra lo stipite a monte del civico 3 di via Porro e via Campi.

Da domani, 3 maggio, e fino al 15 maggio, a causa dei lavori di demolizione (pila 4) all’interno del cantiere ponente di ponte Morandi, chiuderà invece corso Perrone. La chiusura riguarda il tratto compreso tra via Perini e via Borzoli, esclusi gli afferenti alle proprietà laterali carrabili e ai civici compresi tra il civico 92 e via Borzoli, i quali potranno accedere esclusivamente da via Ferri.

Anche le linee di trasporto pubblico Amt cambiano:
Nella giornata di giovedì 2 maggio, dalle ore 6 alle ore 24, la linea FP sarà limitata a via Porro e la linea N3 effettuerà servizio sul percorso Principe – Borzoli – Rivarolo – Brin.

Per quanto riguarda la chiusura al transito veicolare di corso Perrone le linee 63, 63/ e 663 modificheranno il percorso come di seguito indicato.
Direzione Pontedecimo: i bus, giunti in via Bianchi, svolteranno sul ponte Romero, proseguiranno per via Perlasca, transiteranno poi per ponte Polcevera, via Ferri dove riprenderanno regolare percorso.
Direzione Sampierdarena: i bus, giunti alla rotatoria di via Ferri (incrocio con ponte Polcevera), transiteranno per il vecchio ponte sul Polcevera, proseguiranno poi per via 30 giugno 1960, via Bianchi, via Perini, rotatoria Perrone, via Perini dove riprenderanno regolare percorso.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.