Genova. Telecamere di sicurezza non funzionanti, scarsa illuminazione, poche forze dell’ordine: una terra di nessuno, secondo molti commercianti e residenti la zona che incrocia tra i due “Canneti”, il Curto e il Lungo, nel centro storico. Negli ultimi giorni, solo in ordine di tempo, due episodi preoccupanti legati allo spaccio di droga e una rissa nel quale alcuni passanti sono stati raggiunti dal lancio di acido.
Il tema è stato all’ordine del giorno durante la seduta di oggi del consiglio comunale di Genova grazie a un’interrogazione a risposta rapida di Lorella Fontana (Lega). Alla capogruppo del Carroccio ha risposto l’assessore alla Sicurezza Stefano Garassino.
L’esponente della giunta ha confermato che è in arrivo un nuovo contingente di forze dell’ordine che sarà destinato alle zone che hanno le maggiori criticità, individuate dopo una discussione con commercianti e residenti. Inoltre, grazie a fondi del governo, la giunta sta portando avanti il progetto di riqualificazione della vicina Sottoripa che, insieme alla nuova illuminazione agli studi dell’assessorato ai Lavori pubblici, aumenterà la percezione di sicurezza in quella zona.
“La lotta allo spaccio non si ferma solo nel centro storico, ma si sta lavorando alacremente anche per aumentare la sicurezza delle nostre scuole – dice Lorella Fontana – Infatti, stanno già arrivando i primi ottimi risultati dall’operazione Scuole sicure, finanziata con 2.5 milioni di euro e avviata nei mesi scorsi dal Ministero dell’Interno. In particolare, oggi il Viminale ha riferito che a Genova sono stati sequestrati circa 3 chili di sostanza stupefacente presso gli istituti scolatici interessati dal progetto voluto dal Ministero”.