Genova. “Mi sembrava un’assurdità il caso siri, mi sembra ancora più assurdo il caso rixi. Io continuo a dire che nella nostra Costituzione c’è scritto, grande e chiaro, a prova di analfabeta, che si è colpevoli dopo il terzo grado di giudizio passato in giudicato”.
Il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti risponde così a una domanda su una richiesta di dimissioni nel caso di condanna del vice ministro ai trasporti, Edoardo Rixi. “Continuare a utilizzare in modo improprio i provvedimenti della Magistratura credo che metta in imbarazzo la magistratura stessa, la politica – ha spiegato – e priverebbe Genova di uno straordinario contributo che il viceministro ha dato per il ponte, per tutta l’attività di governo che è stata fatta qui”.
“Ero contrario alle dimissioni del sottosegretario Siri – conclude – potete immaginare come sia ancora più contrario per ogni provvedimento che dovesse mai occorrere al viceministro Rixi. Ancor più perché credo che sia una persona capace, competente e innocente in quanto onesto”.