Come prima

Valpolcevera, da domani il bus 63 torna al normale percorso: stop al servizio sostitutivo

Transiterà in corso Perrone per arrivare da Pontedecimo in via Avio

autobus amt

A partire da domani, lunedì 15 aprile, la linea 63 verrà ripristinata sul suo normale percorso Pontedecimo-Sampierdarena/via Avio, che prevede il transito in corso Perrone.

Contestualmente al ripristino dell’intera linea, i collegamenti bus attualmente in servizio sulle tratte Pontedecimo-Brin e Sampierdarena-Campi non saranno più in attivi.

Torneranno a percorrere corso Perrone anche la linea 63/, che transita in via degli Artigiani, e la linea serale 663. Anche la linea notturna N3, che collega la Valpocevera con il centro nelle ore di chiusura della metropolitana, effettuerà il transito in corso Perrone; il nuovo percorso è di seguito indicato.

Direzione Brin: i bus, in partenza dal capolinea di piazza Acquaverde, proseguiranno per via Andrea Doria, via San Benedetto, via Buozzi, via Milano, via Cantore, piazza Montano, via Degola, via Pieragostini, via Ansaldo, piazza Massena, corso Perrone, via Bianchi, via Perini, corso Perrone, via Ferri, via al Ponte Polcevera, via Rossini, via Jori e via Brin (capolinea). La linea effettuerà solo le fermate di Dinegro, piazza Montano, piazza Massena e via Rossini.

Direzione Piazza Acquaverde: i bus, in partenza dal capolinea di via Brin, proseguiranno per via Canepari, via Rossini, piazza Pallavicini, via al Ponte Polcevera, via Ferri, corso Perrone, via Perini, via Bianchi, corso Perrone, piazza Massena, via Ansaldo via Pieragostini, via Pacinotti, via Avio, piazza Vittorio Veneto, via Cantore, via Milano via Buozzi, via San Benedetto, via Andrea Doria e piazza Acquaverde (capolinea). La linea effettuerà solo le fermate di piazza Pallavicini, piazza Massena, via Cantore e Dinegro.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.