Delirio biancorosso

Tassistro manda gli “Angeli” in Paradiso: è Prima categoria per il Murarisultati

La rete del pareggio biancorosso nello scontro con il San Desiderio consegna il campionato alla squadra di mister Urru.

Varie Sport

È festa in casa Mura Angeli che vince il campionato di Seconda Categoria Girone D  grazie al pareggio ottenuto nello scontro diretto con il San Desiderio, in una partita che ha vissuto un finale al cardiopalma.

La giornata racconta di una partita epica per i biancorossi, colpiti in avvio di gara dal colpo di testa di Vinciguerra su corner che fa esplodere la bolgia gialloblù (ben bilanciata dal tifo biancorosso in una cornice spettacolare per la categoria). La squadra locale poi esultava per la rete di Tassistro ancora su corner che al 96° “buca” Chesi e regala il punto decisivo per la vittoria del campionato con due turni di anticipo.

Detto della situazione in vetta, le due valligiane, Masone e Mele, cercano disperatamente di tenere aperta la corsa ai playoff, che al momento vedrebbe proprio il San Desiderio accedere alla finale diretta.

I gialloblù mantengono i pronostici e vincono sul Libraccio grazie anche a Balotelli, che rispetta il proprio cognome e dopo 2’ firma l’1-0 Mele. Gli arenzanesi, retrocessi ormai da tempo, giocano per l’onore e al 37° la riaprono con Supporta che manda le squadre al riposo sull’1-1. Nella ripresa il Mele riprende a spingere e al 60° guadagna un rigore, ma dal dischetto va Carnovale che sbaglia e Debandi si toglie la soddisfazione di parare il possibile 2-1. Gol solo rimandato perché al 67° proprio Carnovale riporta in avanti i suoi che da qui controllano e la chiuderanno all’80° con Negro. 

Mele che raggiunge il Masone a quota 39 punti, visto che la squadra della Valle Stura impatta lo scontro al vertice con il Campi Corniglianese. Gol lampo di Lorenzo Macciò che dopo meno di un minuto firma lo 0-1. Poi i masonesi dilagano con Luca Pastorino che firma una doppietta fra primo e secondo tempo. Gli ospiti poi si siedono sullo 0-3 e con un finale in forcing, la Corniglianese ottiene un clamoroso pareggio. Due reti in rapida successione fra il 74° e il 78° consentono ai locali di rifarsi sotto. Il primo lo firma Martini su calcio di rigore, mentre è di Costantino il raddoppio. Il Masone ha paura e alla fine incassa anche il terzo gol da Avogadro che pesa tantissimo visto che una vittoria avrebbe consentito ai masonesi di accorciare sul secondo posto. Giornata strana invece per il Campi che si sveglia tardi e getta alle ortiche la possibilità di avvicinarsi al secondo posto.

Dopo un periodo nero, il Pontecarrega ritrova la vittoria in una gara non scontata contro gli Old Boys Rensen in piena lotta per i playout. Decisiva la doppietta di Moreno che chiude i conti nel primo tempo con le reti al 7° ed al 25° che permettono ai biancorossi di rafforzare il quarto posto, mentre per gli Old Boys è ancora possibile evitare di finire alla finale secca per la salvezza.

Ciò è possibile anche grazie all’Atletico Quarto che con una rete di Morini al 21° supera la Bolzanetese, reduce dalla vittoria proprio sul Pontecarrega, e lascia i rivali a +8 sugli Old Boys. Si giocavano solo l’onore Campo Ligure e Rossiglione, in uno dei derby della Valle Stura. Alla fine la spuntano i campesi che scavalcano i cugini sfilandogli il settimo posto. A segno va Oliveri che con una doppietta regala la vittoria ai verdiblù. 

Vittoria forse decisiva del Carignano sull’Olimpia con un 3-1 che ad oggi consentirebbe ai gialloblù di festeggiare la salvezza senza spareggi. L’Olimpia passa al 12° su rigore con Parodi, ma la reazione del Carignano consente ai padroni di casa di ribaltarla già nel primo tempo. Vanno in gol Salucci e Grimaldi, ma il parziale potrebbe essere anche più ampio se Salucci non spedisse il calcio di rigore assegnato a 10’ dalla pausa, sopra la traversa. Non sbaglia Giometti invece nel secondo tempo quando al 50’ è freddo e batte Annibaldi per il definitivo, e forse decisivo 3-1.

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