Genova. “Amore che vieni amore che vai” dei genovesi Ex-Otago sta già girando in radio – anche se forse, va detto, non è la più riuscita di queste cover – e presto arriveranno anche le altre. “Faber nostrum”, fuori dallo scorso venerdì 26 aprile per Sony Music e Legacy Recordings, è un album tributo a Fabrizio De Andrè che vede la partecipazione di alcuni dei nomi più importanti della nuova scena musicale italiani (indie e no).
A Genova in queste ore sono comparsi alcuni vistosi stencil sull’asfalto che invitano i passanti ad ascoltare i brani, disponibili sulla piattaforma Spotify. Il disco è in vendita a circa 15 euro.
Qualche settimana fa, in occasione di un incontro a palazzo Ducale a 20 anni dalla morte di De André, la moglie Dori Ghezzi aveva espresso stime per alcune iniziative artistiche dei “nuovi” italiani, citando anche il fenomeno social The André, e aveva auspicato la nascita di un punto di collegamento tra le generazioni, la sua e quella di chi inizia ad ascoltare musica, oggi. Certo cover e sperimentazione non fanno proprio rima, ma l’operazione va letta forse più come un tributo che come qualcosa di nuovo.
Artù, Canova, Cimini feat. Lo stato Sociale, Colapesce, Ex-Otago, Fadi, Gazzelle, La Municipal, The Leading Guy, Ministri, Motta, Pinguini Tattici Nucleari, Vasco Brondi, Willie Peyote, The Zen Circus sono tutti gli artisti che hanno supportato il progetto interpretando i brani a loro più vicini del grande Faber.
Questa la tracklist di Faber Nostrum: Gazzelle – Sally, Ex-Otago – Amore che vieni, amore che vai , Willie Peyote Il bombarolo, Canova – Il suonatore Jones, Cimini feat. Lo stato sociale – Canzone per l’estate, Ministri – Inverno, Colapesce – Canzone dell’amore perduto, The Leading Guy – Se ti tagliassero a pezzetti, Motta – Verranno a chiederti del nostro amore, La Municipàl – La canzone di Marinella, Fadi – Rimini, The Zen Circus – Hotel Supramonte, Pinguini Tattici Nucleari – Fiume Sand Creek, Artù – Cantico dei drogati, Vasco Brondi – ’Smisurata preghiera’.