Genova. Centinaia di persone in coda da prima dell’alba per la rottamazione delle cartelle di Equitalia. Oggi, infatti, è l’ultimo giorno utile, e c’è chi si è portato la sedia da casa.
E allora, come ieri, la lunga coda si snoda dagli uffici di via Fieschi, fino quasi in piazza Dante, anche se meno evidentemente di ieri, visto che si ci accoda a quattro per quattro.
Presenti, oltre alla vigilanza privata, anche due carabinieri, che presidiano per evitare criticità, che al momento non si registrano. In via D’Annunzio, davanti (e oltre) l’ufficio dell’Agenzia Entrate-Riscossione, da non confondersi con l’Agenzia delle Entrate, moltissimi in attesa – e che attesa – nonostante i 12 sportelli tutti operativi.
La situazione che si sta determinando in via D’Annunzio a Genova si ripete, fotocopia, in moltissime città italiane. Scatta infatti in tutto il Paese la chiusura della finestra per aderire alla cosiddetta pace fiscale, in sostanza un condono che consente di beneficiare della riduzione degli importi previsti dalle cartelle esattoriali, “saldo e stralcio”, e alla cosiddetta rottamazione-ter.
L’Agenzia Entrate-riscossione ricorda che si possono presentare le richieste online, anche se chi ci ha provato racconta di avere trovato difficoltà nel portare a termine l’iter. Per info www.agenziaentrateriscossione.gov.it.