Un campionato che non vuole finire, quello di Eccellenza che nella sua 27^ giornata, tiene aperti molteplici epiloghi. Vado e Genova Calcio si dividono la posta in palio in una gara equilibrata che si sblocca solo nella sua parte finale. Primo tempo con botta e risposta con i genovesi più propositivi, ma Illiante è perfetto fino al 75° quando Dotto lo fulmina con un siluro dal limite che porta in vantaggio i biancorossi. Risposta immediata dei padroni di casa con un colpo di testa di Donaggio che si stampa sul montante. La gara rallenta, ma le occasioni sono più ghiotte e anche i genovesi colpiscono un legno con Giambarresi. Al 90° giunge il pari del Vado con un’altra soluzione balistica dalla lunga distanza. Oubakent da fuori area la piazza alle spalle di Calizzano e la gara termina 1-1.
La Rivarolese non approfitta dello scontro diretto al vertice suddetto e non va oltre il 2-2 ad Alassio, con la tegola per i genovesi del brutto infortunio di Simone Romei, che peraltro è decisivo, che costringerà l’esterno giallorossonero a vedere il resto della stagione dalla tribuna.
L’Alassio parte subito forte perché punta a fare legna per una corsa salvezza molto serrata e all’11° Pastorino infila Schepis per il vantaggio giallonero. La Rivarolese fatica a reagire e al 42° arriva il raddoppio alassino con Sfinjari che manda le squadre al riposo sul 2-0. Nel secondo tempo la Rivarolese prende il controllo del campo e accorcia al 60° con Malatesta. Poi la rete proprio di Romei all’83° che nel finale si procura un brutto infortunio alla caviglia.
Fondamentale vittoria dell’Imperia che torna minacciosamente a -3 dalla vetta imponendosi sul Finale per 2-0. Una rete per tempo consente ai nerazzurri di battere un Finale che manca all’appuntamento con la vittoria da qualcosa come 11 partite e ora la classifica inizia a destare qualche lieve preoccupazione visto l’andamento delle squadre alle spalle dei savonesi. Partita sbloccata al 35° con Castagna che è lesto e insaccare da due passi la respinta del palo della punizione calciata da Costantini. Reazione immediata dei finalesi che ci provano con Vallerga, ma sul suo colpo di testa Trucco risponde d’istinto e salva i suoi.
Nel secondo tempo il Finale spinge, ma in modo poco organizzato. Al 74° la difesa ospite si addormenta e lascia lo spazio giusto a Martelli per infilare ancora Porta col definitivo 2-0.
Resta in corsa anche la Cairese che si impone a Genova col Baiardo e continua a coltivare i propri sogni di gloria. I neroverdi si illudono col gol in apertura di Dondero che irrompe su corner e al 5° la sblocca. La Cairese reagisce, ma non riesce a scalfire una difesa ben organizzata dei genovesi che vanno al riposo in vantaggio.
Al rientro in campo i gialloblù cambiano qualcosa, soprattutto verve al 51° Facello viene pescato in area e batte Valenti per l’1-1. La gara si stabilizza e rallenta vivendo poi di lampi. Al 72° Pastorino ribalta tutto con un tiro al volo che fa volare i cairesi che poi la chiudono all’80° con Saviozzi, ancora una volta a segno.
Come detto è molto viva anche la lotta salvezza con il Valdivara già spacciato, ma con una corsa per le posizioni migliori e i tentativi di evitare del tutto gli spareggi. Vittoria importante per il Molassana proprio col Valdivara, che si prende tre punti e allunga a +5 sulla zona playout. Partita ipotecata già nel primo tempo con Falsini che la sblocca al 32° con un gol siglato alla Inzaghi, scattando sul filo del fuorigioco. Dieci minuti dopo il raddoppio con una gran botta al volo di Minutoli: palla che sbatte sulla traversa e si insacca. Spezzini mai in gara e ad inizio ripresa Keita la chiude appoggiando da due passi su cross di Censini.
L’Albenga ottiene un punto prezioso nel derby con il Pietra Ligure, squadra che veleggia verso un finale di campionato sereno, mantenendo così 4 punti sulle squadre in zona playout. Ingauni in cerca di punti, ma pietresi che approcciano meglio la gara e al 10° Ciceri imbecca Bottino che di testa manda fuori tempo Rossi e la sblocca per i padroni di casa. Pietra che poi perde Alberico in porta, al suo posto entra il secondo Patrone.
Nel secondo tempo il Pietra ipoteca la vittoria con una mezza papera di Rossi che non trattiene il tiro di Gaggero e al 54° si va sul 2-0. L’Albenga reagisce e spinge sull’acceleratore finché non sale in cattedra Mela che firma una doppietta fra il 72° e l’88°, beffando i locali che già pregustavano una vittoria.
Vince il Busalla che supera la Sammargheritese nello scontro diretto e inguaia i levantini a cui ora non resta che cercare almeno un piazzamento migliore nella griglia playout. Primo tempo bloccato anche se le squadre ci provano, ma poche volte vanno alla conclusione. Al 58° gran gol di Lobascio che con un movimento da punta vera protegge palla e si gira rapidamente per andare quindi a battere Calori. L’occasione migliore per gli ospiti l’ha Cilia che tutto solo davanti a Canziani, incespica sulla palla e perde il tempo. Al 93° chiude la contesa Cotellessa che lasciato solo in area finisce l’opera.
Finisce senza reti l’altro scontro diretto fra Ventimiglia e Rapallo, punteggio che serve ad entrambe per allungare proprio sulla Sammargheritese.