Genova. “Il progetto è valido, non è stato modificato e non sarà modificato”, così il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci ha dichiarato oggi a palazzo Tursi durante la seduta del consiglio comunale dedicata esclusivamente al tema di ponte Morandi. Il sindaco ha risposto a una richiesta di informazioni avanzata dalla capogruppo Pd Cristina Lodi che faceva riferimento a indiscrezioni di stampa per cui il Consiglio superiore dei lavori pubblici, nel suo parere sul progetto del ponte, avrebbe suggerito l’ipotesi di ridurre i piloni del viadotto rispetto al disegno di Renzo Piano per diminuire l’interferenza con l’ambiente sottostante. “Io non ho ancora letto il parere – ha dichiarato Bucci – abbiamo ricevuto alcuni suggerimenti ma ricordo che il commissario ha facoltà di procedere senza tenerne conto”.
La seduta di oggi ha visto la presentazione di sei ordini del giorno, di cui uno dell’opposizione, e diversi interventi. Proprio parlando dell’odg di M5S, Pd e Lista Crivello Bucci ha ribadito che l’utilizzo di esplosivo non è affatto fuori questione, in particolare per le pile 10 e 11, perché potrebbe essere considerato l’opzione più sicura per chi si troverà a lavorare alla demolizione del viadotto.
Durante il consiglio anche la polemica del M5S sul tema dei mega stipendi per i dirigenti di Autostrade. Luca Pirondini avrebbe voluto far votare un documento che chiedeva al sindaco di fare pressione affinché i premi dei dirigenti di Aspi per quest’anno fossero destinati al fondo del commissario e quindi ai cittadini genovesi più colpiti dalla tragedia del crollo di ponte Morandi. Ma il documento non è stato ritenuto ammissibile per questioni burocratiche.