Rapallo. Non riesce l’impresa al Rapallo Pallanuoto. L’occasione di andare temporaneamente al comando della classifica di Serie A1 femminile, in attesa del risultato del match tra Roma e Bogliasco, sfuma al suono della sirena che risuona nella piscina comunale di Catania: vincono le padrone di casa dell’Ekipe Orizzonte. 11 a 5 il finale del big match giocato sabato pomeriggio, dopo la lunga pausa del campionato dovuta alle parentesi Eurolega e finali di Europa Cup.
Match che da subito si incanala su un binario favorevole alle catanesi, con un Rapallo che entra in acqua con un atteggiamento ben diverso da quello fatto vedere nella partita di andata e, complice una difesa avversaria particolarmente coriacea, fatica a trovare spazi e non riesce ad entrare in partita se non nell’ultimo tempo.
Il tecnico Luca Antonucci ha dovuto fare a meno di Carolina Marcialis, fresca di esordio nel Setterosa alla final six di Europa Cup, fermata da virus influenzale. Dodici, quindi, le giocatrici a referto per il Rapallo.
“Purtroppo le circostanze non ci hanno agevolato, preparare una partita così importante avendo a disposizione la squadra al completo due giorni prima del match era impensabile e il primo tempo ne è stata la prova – commenta con amarezza Luca Antonucci -. Nella prima frazione di gioco non siamo praticamente scese in acqua, poi ci siamo organizzate meglio nei tempi successivi ma l’Orizzonte ha preso il sopravvento. Ora dobbiamo pensare subito alla final six facendo il punto su quello che non è andato oggi e continuando a lavorare, sperando di avere tutte le giocatrici a disposizione per tutto il mese che ci separa dalle finali“.
La cronaca. Prima del fischio d’inizio, un minuto di silenzio in memoria di Piero Borelli, storico dirigente dell’AN Brescia. Primo tempo. Sbloccano il risultato le padrone di casa con Marletta in superiorità. Due minuti dopo arriva il raddoppio, tiro di Aiello per il 2-0. Rapallo che fa fatica a trovare spazi, nel mentre arriva il 3-0 per mano di Roberta Bianconi. Il coach Luca Antonucci chiama il time-out e scuote le gialloblù per ritrovare il giusto piglio nell’affrontare il match. Si fa vedere il Rapallo dalle parti di Gorlero ma le occasioni propizie in superiorità non vengono sfruttate ed è ancora l’Orizzonte ad andare vicina al gol con Marletta.
Secondo tempo, Lavi e compagne entrano in campo con maggiore convinzione rispetto alla prima frazione di gioco ed aumentano l’intensità di gioco andando due volte vicino al gol, prima con Genee, poi con Emmolo. Ancora Genee, tentativo di beduina ma il tiro è centrale e non impensierisce Gorlero. Palo di Bianconi dalla parte opposta, ritmi sempre intensi ma il secondo parziale scivola via a reti inviolate.
Terzo tempo, dopo 58″ arriva il quarto gol per le catanesi: segna Koolhaas. Brava nell’azione successiva Agnese Cocchiere a conquistare un rigore, a trasformarlo è Emmolo ed è 4-1. Il raddoppio del Rapallo arriva in superiorità, giro palla e conclusione di Zimmerman, respinge la difesa dell’Orizzonte ma la ribattuta arriva a Genee che da distanza ravvicinata non sbaglia. Azione fulminea delle padrone di casa dopo il time-out chiesto da Miceli, dalla distanza Van der Sloot trova il sette ed è 5-2. Ancora dalla distanza Bianconi, molto brava questa volta Lavi a respingere. Nulla da fare due azioni dopo sulla conclusione di Marletta, sua la rete del 6-2. Ancora a segno l’olandese Van der Sloot ed è 7-2.
Quarto tempo, la musica non cambia. È ancora Orizzonte con Marletta per l’8-2. Il 9-2 arriva per mano di Bianconi, repentina conclusione in superiorità che supera Lavi. Il Rapallo non ci sta e rialza la testa andando a segno con Avegno in superiorità. Ancora uomo in più e ancora liguri in gol, questa volta con Emmolo che firma una gran rete all’incrocio dei pali: 9-4. Nuova occasione per le gialloblù in superiorità ma il tiro di Avegno è respinto da Gorlero. Per la serie gol mancato, gol subito, scatta la controfuga dell’Orizzonte che si chiude con la rete di Garibotti. Il capitano delle catanesi trova la sua seconda rete personale su rigore, Lavi intuisce ma non riesce a respingere. Brava, sul finale, Agnese Cocchiere a liberarsi dalla marcatura al centro e a superare Gorlero: finisce 11-5.
Il tabellino:
L’Ekipe Orizzonte – Rapallo Pallanuoto 11-5
(Parziali: 3-0, 0-0, 4-2, 4-3)
L’Ekipe Orizzonte: G. Gorlero, C. Ioannou, A. Garibotti 2, R. Bianconi 2, R. Aiello 1, Giuffrida, V. Palmieri, C. Marletta 3, C. Van Der Sloot 2, I. Koolhaas 1, I. Riccioli, R. Santapaola, G. Condorelli. All. Miceli
Rapallo Pallanuoto: F. Lavi, N. Zanetta, G. Viacava, S. Avegno 1, Gagliardi, Giustini, A. D’amico, G. Emmolo 2, J. Zimmerman, A. Genee 1, A. Cocchiere 1, M. Risso. All. Antonucci
Arbitri: Calabrò e Petronilli
Note. Uscita per limite di falli Zimmermann nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Orizzonte 5 su 7 più 1 rigore realizzato, Rapallo 3 su 9 più 1 rigore realizzato.