Santa Margherita Ligure. Adesso si può veramente dire che si ritorna come prima anzi, come ha detto il sindaco di Portofino, Matteo Viacava, “Siamo ancora più belli di prima”. Non manca un minimo di emozione, a Santa Margherita Ligure durante gli interventi, sul palco dell’Anfiteatro Bindi, per la riapertura della strada provinciale 227, che collega il borgo marinaro e che è rimasta chiusa al traffico dal 29 ottobre.
Un primo momento, ufficiale, quello all’anfiteatro Bindi, che ha anticipato il vero e propri taglio del nastro, previsto per le 11.30 alla Cervara. A inaugurare la giornata, infatti, alla presenza Vescovo di Chiavari Monsignor Alberto Tanasini, è stata una sfilata di un migliaio di bambini di cui 500 da Rapallo e gli altri da Santa Margherita e Portofino, con i fiori di Liguria, che anticiperanno le tante persone che hanno deciso di percorrere la strada per partecipare a questa grande festa.
La scelta simbolica, infatti e che, dopo tutti questi mesi in cui i bambini di Portofino, per ogni giorno sono venuti a scuola a Santa Margherita, con tutti i mezzi, per questa giornata si è fatto il percorso inverso.
All’altezza dell’Abbazia della Cervara il taglio del nastro e poi la classica bottiglia di spumante che ha “bagnato” la riapertura, tra l’entusiasmo della folla, alla presenza del governatore Giovanni Toti, il sindaco di Portofino Viacava e quello di Santa Margherita Donadoni.
“Questo è non soltanto l’inaugurazione di una strada ma è un segno. È il segno di una ripresa efficace ed efficiente che manifesta l’unità di tutta una comunità e della zona. Penso che da questo Dobbiamo prendere esempio per continuare a lavorare così”, sottolinea Tanasini che ha benedetto la nuova strada.
Dopo l’inaugurazione il corteo, aperto dai bimbi e accompagnato da un “carosello” di barche, raggiungerá il borgo marinaro dove ci saranno momenti di intrattenimento, degustazioni dei sapori di Liguria e, dalle 14.30, il grande concerto con Mahmood, Anna Tatangelo, Il Volo, Noemi, Elodie e Mario Biondi, organizzato per festeggiare la primavera del Tigullio e la fine dell’isolamento di Portofino.
Da domani, invece, l’apertura della strada ai mezzi privati e, dalle ore 7 i primi automezzi privati potranno finalmente transitare da Santa Margherita verso Portofino, percorrendo anche il tratto della Cervara, dove la strada era stata distrutta dalla terribile mareggiata che, il 29 ottobre, aveva colpito tutto il Tigullio.
Questa incantevole zona del nostro territorio, quindi, torna alla normalità, dopo 160 giorni. Una riapertura che mette il sigillo a tutta una serie di lavori che hanno permesso di raggiungere questo importante risultato in anticipo sui tempi. Già da prima di Natale, infatti, era stata allestita una prima passerella pedonale per accedere al borgo, che era divenuta a suo modo una attrazione turistica e utilizzata di circa 35mila persone.
A metà febbraio, invece, la 227 era tornata carrabile, anche se ancora interdetta al traffico privato, e utilizzabile dai mezzi di lavoro e da quelli di soccorso. Infine il risultato di oggi, con la riapertura a senso unico alternato, regolato da un semaforo in attesa dei primi di giugno quando la provinciale, secondo la tabella di marcia, tornerà nuovamente ad essere percorribile senza limitazioni.
I lavori sono stati effettuati con un riempimento massivo dei vuoti sotto la sede stradale, vuoti causati dalla roccia irregolare sulla quale era costruita che lasciavano troppo spazio all’azione erosiva del mare. La scelta di realizzare i riempimenti con grosse pietre e cemento ha accelerato le operazioni e consentito un consolidamento che difenderà l’opera dall’erosione e dalla violenza delle mareggiate. È stato ricostruito del muro a monte e recuperato il passaggio pedonale,