Genova. “Speriamo che i lavori per la ricostruzione di Ponte Morandi possano procedere spediti, in modo che questa riapertura non serva solo al quartiere ma sia di speranza per tutti”.
Così il vice ministro ai trasporti, Edoardo Rixi, parlando della riapertura di via Fillak al traffico veicolare, avvenuta questa mattina.
“Speriamo che, dopo questa apertura – ha sottolineato – si possa definitivamente far ritornare alla normalità la Valpolcevera”. I
Il viceministro ha anche commentato le varie ipotesi di demolizione delle pile, tra le quali l’esplosivo. “Secondo me è la cosa più sensata e mi auguro che nessuno sia contrario perché credo che far correre il rischio a chi deve lavorare a un’altezza di 90 metri per 6 o 7 mesi a rischio della propria incolumità non abbia senso. Chiudere la zona e in pochi minuti fare operazioni per le quali sarebbero necessari mesi è anche a salvaguardia dell’incolumità pubblica e della salute dei cittadini. Nell’altro modo la vedo molto più lunga e costosa. Forse a qualcuno conviene che i lavori durino tanto – conclude Rixi – ma credo che da questo punto di vista questa ipotesi sarebbe la più sensata”.