Genova. Il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha concesso ad Autostrade per l’Italia una proroga fino al 3 maggio per rispondere sui fatti relativi al crollo del ponte di Genova del 14 agosto scorso, che provocò la morte di 43 persone. Lo rendono noto Atlantia, la holding, e Aspi in una nota congiunta.
Due giorni dopo il disastro il Mit inviò ad Autostrade una “lettera di contestazione” in merito agli aspetti inerenti gli obblighi di custodia e manutenzione del viadotto Polcevera, in pratica chiedendo riscontro alla società di quanto fatto negli anni per la sicurezza del ponte.
Nella nota, inviata ad Autostrade il 5 aprile scorso, “il ministero concedente ha inteso precisare quanto formulato nella lettera del 16 agosto 2018 e ha assegnato nuovo termine sino al 3 maggio per rispondere a tali ulteriori precisazioni”, spiega il gruppo.