Genova. Sono una ventina le osservazioni arrivate da enti, associazioni e semplici cittadini all’indirizzo della struttura commissariale per la ricostruzione del viadotto Polcevera e relative allo studio ambientale e alla documentazione progettuale sul futuro ponte. La scadenza per inviare le osservazioni era il 31 marzo.
La struttura ha deciso di non rendere ancora pubblica la documentazione ma di inviarla al ministero dell’Ambiente che potrà decidere se ricevere oppure respingere gli argomenti sollevati.
Anche le osservazioni esterne potranno quindi concorrere alla definizione del parere, una sorta di valutazione di impatto ambientale semplificata, che il ministero dell’Ambiente dovrà rilasciare sul progetto di ricostruzione. L’ok, che il sindaco-commissario Marco Bucci aveva detto sarebbe arrivato alla fine della scorsa settimana, è invece ora atteso entro la fine della settimana in corso.