Genova. Migliaia di esemplari di cefalo sono protagonisti in questi giorni dello show della riproduzione di massa, presso la sabbiosa foce del Polcevera.
Una moltitudine, una distesa di code guizzanti, che freneticamente si incrociano e si intrecciano, seguendo il dettame urgente della primavera: bisogna darsi da fare per portare avanti la specie.
Lo scenario è il congiungimento tra il mare e le acque del torrente Polcevera, a pochi metri dalle sabbie sedimentate, che creano un fondale basso e protetto, ottimo per cibarsi e riprodursi.
Retroscena umano: il video, è stata girato durante il flash mob per l’ambiente e la riqualificazione del ponente, da Fabrizio Maranini. Ovviamente gli unici legami tra i due eventi sono legami ‘poetici’, ma con gli aggiornamenti di queste ore della vicenda dello sversamento Iplom, questa esplosione di vita in uno dei torrenti più inquinati della Liguria, potrebbe darci uno spunto in più di riflessione per portare nel dibattito pubblico, anche sulla terra ferma, l’importanza e la resilienza della vita.