“le parole stanno a zero”

Piaggio, Cisl chiede chiarezza su procedura cassa integrazione

protesta piaggio
Foto d'archivio

Genova.  “Le istituzioni locali, a cominciare dalla Regione che sono certo sarà’ molto sensibile e disponibile a spendersi in tal senso, chiedano chiarezza una volta per tutte. E il Governo faccia questa chiarezza definitivamente, senza indugiare oltre. La misura è colma e le tante parole ormai stanno a zero”. 

Il segretario generale della CISL Liguria Luca Maestripieri chiedere spiegazioni sulle motivazioni della decisione del commissario di avviare  la procedura per la cassa integrazione di oltre mille dipendenti. “Su Piaggio Aero – spiega in una nota – va fatta immediata e definitiva chiarezza”. 

“La vicepresidente della commissione bilancio della Camera, Buonpane del Movimento 5 Stelle – ricorda Maestripieri – dice  che i 250 milioni promessi dal governo ci sono e la senatrice, Roberta Pinotti, Ministra della Difesa del precedente Governo dice che i milioni disponibili per Piaggio sono addirittura 766. A compendio, l’attuale Ministra della Difesa Elisabetta Trenta spiega che la Piaggio è un’azienda strategica per il Paese”. 

“Qui qualcuno non dice la verità, o non ci racconta che cosa davvero stia accadendo. Se è tutto vero, invece, non si perda più tempo e si dia corso alle promesse fatte ripetutamente ai lavoratori e alle loro famiglie. In ballo c’è non solo il loro futuro, ma quello di tutto il Paese – conclude il segretario – che certo non può permettersi di perdere altri mille e passa posti, peraltro nel già penalizzato settore industriale”.

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