In tribunale

Inchiesta ponte Morandi, il 2 maggio udienza del secondo incidente probatorio: fondamentale in vista del processo

Si discuteranno i 40 quesiti posti dalla procura sulle cause che hanno portato al collasso del viadotto

ponte morandi e zona rossa

Genova. Si terrà giovedì 2 maggio l’udienza del secondo incidente probatorio nell’ambito dell’inchiesta sul crollo di ponte Morandi e durante la quale si discuteranno i quesiti sulle cause che hanno portato al collasso della struttura.

I quesiti predisposti dalla procura sono oltre quaranta. Si parlerà della corrispondenza del viadotto al progetto originario, della possibilità di difetti di costruzione, di deterioramento legato agli anni, di manutenzione, informazione sullo stato del ponte e relativi controlli, insomma tutte le tematiche più calde e che, in concorso, possono aver determinato la tragedia.

Per capire quanto sarà importante questo secondo incidente probatorio, basti pensare che di fatto sarà una sorta di processo in miniatura e che l’esito potrebbe condizionare pesantemente – come una prova vera e propria – la decisione dei giudici alla fine del processo vero e proprio. I quesiti saranno discussi in contradditorio, tra le varie parti, con i relativi periti.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.