Genova. Le poche occasioni che crea non le sfrutta, mentre la difesa è troppo fragile per non subire gol nei 90 minuti, ma questa volta la sorte ci ha messo lo zampino in positivo: il Genoa torna a casa da Ferrara con un punto fondamentale per la lotta salvezza. Finisce 1-1 contro la Spal, alla rete di testa su palla inattiva di Felipe risponde Lapadula, entrato nella ripresa e autore di uno dei gol più importanti di questa stagione.
Primo tempo: una traversa, poi il Genoa va sotto
Genoa con la difesa a 3, Gunter un po’ a sorpresa è l’esterno di sinistra, che si dispone a 5 con Lazovic e Criscito a supporto in fase di non possesso. Davanti solo Kouamé a fare la punta, con Pandev a suggerire.
Buona partenza per il Genoa, che nei primi cinque minuti confeziona una palla gol sull’asse Criscito-Kouamé, con quest’ultimo che sbaglia il tiro da buona posizione, un esterno destro che si spegne ampiamente a lato. Lazovic al 4′ si fa tutta la fascia, ma al momento del tiro la difesa spallina respinge. Ai rossoblù manca sempre la finalizzazione, il tiro sballato di Mazzitelli dal limite dell’area nonostante non fosse pressato, è emblematico (10′).
Il buon momento della squadra di Prandelli si esaurisce con l’occasione da gol più nitida del primo tempo: la traversa di Kouamé, con palla a scavalcare il portiere su lancio di Gunter al 13′ meriterebbe altra fortuna.
Basta un erroraccio di Mazzitelli che sbaglia la misura del retropassaggio verso la difesa (19′) a far ripiombare il Genoa nell’incubo, Floccari cincischia e Romero compie un grande recupero, salvando la porta. La Spal da quel momento prende coraggio, mentre il Genoa comincia a fare più fatica nel trovare spazi. La distanza tra i reparti si allarga e i padroni di casa ci vanno a nozze: al 30′ la ripartenza dei ferraresi si conclude con una discesa di Fares e un tiro molto alto di Floccari dal cuore dell’area di rigore.
Al 36′ Radu salva tutto in tuffo su un gran colpo di testa di Murgia su cross di Lazzari, ma sul corner successivo la Spal passa in vantaggio con Felipe: cross di Kurtic, prolungamento di Vicari e il difensore irrompe di testa dalle retrovie, insaccando. L’aspetto preoccupante è che sin dall’inizio non lo stava marcando nessuno.
Ripresa: pareggio del Genoa
Nella ripresa entra Lapadula per Gunter e cambia l’assetto tattico, che diventa un 4-3-1-2
50′ Pandev trova spazio per il tiro, conclusione debole facile preda per Viviano.
Per pareggiare ci vuole Romero in versione attaccante, è lui a difendere caparbiamente il pallone, alla fine il contrasto con un difensore fa schizzare il pallone verso Lapadula, che in caduta colpisce il pallone facendolo rimbalzare a terra, superando Viviano in uscita: è un gol importantissimo.
I rossoblù, galvanizzati, ci provano nuovamente, battendo rapidi una punizione e sprecando ancora con Kouamé, ben servito da Pandev: sinistro sopra la traversa (59′). Solo per la statistica dei tiri in porta da segnalare quello di Criscito da fuori area, un rasoterra centrale facile per Viviano (62′). Dentro Biraschi per Pandev, con Lazovic che viene spostato a centrocampo e il modulo che diventa un 4-4-2.
La partita sembra destinata a un pareggio, ma un errore in uscita di Radu su colpo di testa di Antenucci, rischia di far capitolare i rossoblù: la palla, che sta rotolando lentamente verso la porta sguarnita, viene spazzata via da Romero (76′), un intervento che vale quanto un gol.
Nel finale è la Spal a provarci di più: ma in un paio di occasioni i tiri finiscono ben lontani da Radu. Brivido finale con Rolon che avrebbe la palla dell’1-2 nei tre minuti di recupero, ma preferisce portarsi la palla sul destro, sprecando una grande occasione.
Spal-Genoa 1-1
Reti: 37′ Felipe; 57′ Lapadula
Spal: Viviano, Bonifazi, Vicari, Felipe (60′ Regini), Lazzari, Murgia, Missiroli, Kurtic, Fares, Petagna (85′ Paloschi), Floccari (72′ Antenucci).
A disposizione: Gomis, Fulignati, Poluzzi, Valoti, Valdifiori, Schiattarella, Costa, Spina, Rizzo Pinna.
Allenatore: Semplici
Genoa: Radu, Gunter (46′ Lapadula), Romero, Zukanovic, Criscito, Lazovic, Lerager, Radovanovic, Mazzitelli (40′ Rolon), Pandev (68′ Biraschi), Kouamé.
A disposizione: Marchetti, Chitolina, Pezzella, Biraschi, Bessa, Dalmonte, Pereira, Lakicevic, Schafer.
Allenatore: Prandelli
Arbitro: Massa di Imperia
Ammoniti: Felipe, Vicari, Petagna (S); Romero; Rolon, Lapadula (G)
Spettatori: 13.563 paganti.