Uno spiraglio

Fallimento Moody, trattativa in corso con l’azienda Hi-food pronta a riaprire e a riassumere i 40 dipendenti

Oggi i curatori sono stati giuridicamente obbligati a "restituire" l'azienda ad Azzurra srl, di proprietà dei coniugi Fogliani

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Genova. E’ in corso una trattativa che potrebbe portare alla riapertura del Moody, nel deserto del quadrilatero di via XII ottobre con la riassunzione di tutti i 40 dipendenti. Ad affittare il ramo di azienda, di proprietà della società Azzurra (a sua volta di proprietà dei coniugi Gregorio Fogliani e Barbara Calabria), è la società appena fondata hI-food, formata dal gruppo padovano della ristorazione Kofler e dalla società di Recco Event Beach.

A fare il punto della situazione sono stati questo pomeriggio i curatori fallimentari della società Moody srl Elisabetta Russo e Olga Vassallo, insieme al curatore del fallimento Qui!Group e Qui!Service Adolfo Praga.

Oggi i curatori hanno provveduto alla “retrocessione”, vale a dire alla restituzione dell’azienda Moody, compresi i muri e dei 40 dipendenti, alla Azzurra srl, di proprietà dei coniugi Fogliani, società non interessata dai fallimenti della Qui!Group e della Qui!Service, che aveva dato in gestione il locale alla Moody srl.

I curatori, giuridicamente obbligati dalla scadenza del contratto tra Azzurra e Moody (che aveva due contratti di affitto), alla restituzione della società, sono andati oltre il loro compito cercando di fare il possibile affinché si contretizzassero trattative con aziende pronte a rilevare il locale e con loro i dipendenti.

Al momento la neocostituita azienda, che i curatori definiscono “un gruppo solido”, avrebbe intenzioni serie anche se sono in corso trattative tanto con la Azzurra srl (unica che può effettivamente decidere) e con i sindacati anche per quanto riguarda pregressi e tfr dei dipendenti, che non prendono lo stipendio da gennaio e che formalmente verrebbero licenziati e riassunti.

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