Genova. Sono più di 30 mila i lavoratori dell’Agenzia delle Entrate in attesa dell’erogazione del salario accessorio 2016 e 2017 e che da tempo attendono risposte che non sono mai arrivate. “I confronti e lo stato di agitazione non sono serviti. Non abbiamo potuto non proclamare una giornata di sciopero che si terrà il 2 aprile”.
Così dichiarano i sindacati di categoria, attraversano una nota stampa: “Durante il tentativo di conciliazione obbligatorio, tenutosi al Ministero del Lavoro, l’Agenzia non ha fornito alcun nuovo elemento sul blocco del salario accessorio dal 2016, limitandosi a chiedere ulteriore tempo e con spiegazioni e posizioni sempre troppo vaghe e inspiegabili. I brillanti risultati raggiunti dall’Agenzia, presentati in pompa magna al Ministro Tria, sono stati ottenuti esclusivamente grazie all’impegno e alla professionalità delle donne e degli uomini che,
quotidianamente prestano la loro opera a servizio del Paese”.
La richiesta è lo sblocco delle risorse dei Fondi 2016 e 2017. Nel frattempo, per domani, i lavoratori dell’Agenzia delle Entrate incroceranno le braccia: domani a partire dalle 9,15 presidio in Prefettura Genova. Intorno alle ore 10.00 incontro tra Prefettura e organizzazioni sindacali.