Genova. Dalla statua Moai dell’Isola d Pasqua alla ragazza con l’orecchio di Perla, ma anche il bacio di Klimt e uno scheletro di dinosauro, a grandezza naturale, intervallate da libere interpretazioni dell’artista.
È un percorso molto particolare quello che si prova visitando “The art of the Brick”, 80 opere dell’artista Nathan Sawaya interamente realizzate in Lego, che sarà ai Mazzini del Cotone, nel Porto Antico di Genova, fino al 9 giugno.
Nato negli Stati Uniti, Sawaya è il primo in assoluto ad aver portato i Lego nel mondo dell’arte trasformando questo semplice gioco di costruzioni in opere capaci di ispirare e trasmettere emozioni.
Tra le sculture più interessanti le ricostruzioni, a volte reinterpretate, di capolavori universalmente riconosciuti, dalla Monna Lisa di Leonardo all’Urlo di Munch, ma anche uno spazio dedicato all’Anima, alle opere frutto dell’immaginazione entusiastica dell’artista, come la celebre Yellow, una scultura iconica a grandezza naturale di un uomo che, aprendosi il petto, fa uscire dal suo interno migliaia di mattoncini.