E adesso?

Tam tam sui social contro la chiusura del canile di Arenzano: cercasi terreno e stalli per i quattrozampe

L'associazione Impronte da salvare deve sgomberare gli spazi, per cui non è stato rinnovato il contratto d'affitto, entro il 31 marzo

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Arenzano. Hanno lanciato un appello a 360 gradi i volontari dell’associazione “Impronte da salvare” che da anni aveva in gestione il canile di Arenzano. Nel giro di un mese, infatti, la struttura dovrà essere lasciata libera. “Nonostante ci fosse stata data la possibilità di un rinnovo del contratto d’affitto del terreno – spiega Margherita Baglietto, che gestisce il canile – ci è stato comunicato che non ci sarà alcun rinnovo”.

L’associazione ha urgenza di trovare un nuovo terreno, preferibilmente nelle zone tra Arenzano e Varazze, “ma non scarteremo anche luoghi più distanti – aggiunge – sui quali poter operare e collocare i cani che ospitiamo e quelli futuri”.

Il canile di Arenzano dovrà essere sgomberato il 31 marzo. La concessione del terreno è richiesta pro bono o con un affitto moderato. Margherita Baglietto ha lanciato una campagna social con le foto dei cani nella speranza che, intanto, qualcuno possa decidere di adottarli o prenderli come stallo.

“Finché non avremo un nuovo spazio – aggiunge – dovremo trovare per loro un ricovero in pensioni private e a pagamento per questo chiediamo a chi vorrà sostenerci un contributo”.

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