Emergenza since 2007

Stoppani, dal governo arrivano rassicurazioni: “La bonifica va avanti, il sito è in sicurezza”

Da Roma arrivano le parole del sottosegretario Valente: "Non scaricheremo la responsabilità sugli enti locali"

arpal stoppani
Foto d'archivio

Genova. “Voglio rassicurare i cittadini e gli amministratori locali sulla vicenda della ex fabbrica Stoppani di Cogoleto: il Governo si sta muovendo incessantemente per risolvere la questione in costante contatto con il Prefetto e la Protezione Civile”.

Con queste parole il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri Simone Valente (M5s) prova a gettare acqua sul fuoco per quanto riguarda la situazione di apparente stallo dell’ex sito industriale Stoppani di Cogoleto, uno dei più inquinato e inquinante della Liguria.

“Al contrario di quanto alcuni sostengono, le operazioni di bonifica proseguiranno regolarmente e il sito è in sicurezza. Voglio essere chiaro – ha proseguito – il Governo non ha alcuna intenzione di scaricare la responsabilità del sito sugli enti locali”.

La gestione del sito sta proseguendo dal 2007 in termini di emergenza, cosa che permette modalità di intervento più rapide, almeno sulla carta. Ogni anno, però, questo status deve essere rinnovato. A lanciare l’allarme su un ipotetico stop era stato qualche settimana fa il governatore Toti, ricevendo dal governo assicurazioni e ordinanza transitorie.

Ma la popolazione è, giustamente, inquieta vista la gravità ambientale della situazione: nella giornata di ieri un nutrito gruppo “di giovani” ha manifestato per chiedere una ulteriore proroga. Oggi le parole del sottosegretario. Si spera che arrivino anche i fatti.

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