La meglio gioventù

Non chiamateci nerd: i ragazzi del Liceti di Rapallo vincono le Olimpiadi di robotica

Con Hydrocarbot, un robot che servirà a proteggere l'ambiente. La competizione si è conclusa agli Emiliani di Nervi

Generica

Genova. Alberi-robot a ultrasuoni, droni per monitorare lo stato dell’aria, automi per misurare l’inquinamento da materiale radioattivo, umanoidi salva-ambiente, prototipi per il controllo delle maree e dell’erosione della costa. E’ stata tutta proiettata verso il futuro la finalissima delle Olimpiadi di Robotica che si è svolta a Genova. La competizione si è conclusa con la premiazione dei migliori robot realizzati dagli studenti.

Tema di quest’anno: l’ambiente. Novanta gli alunni in corsa per il titolo, provenienti dalle scuole di tutta Italia. Erano in 300 ai nastri di partenza, ciascuno con la squadra del proprio istituto. A conquistare la medaglia sono stati i team: ‘Hydrocarbot’ dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Fortunio Liceti’ di Rapallo (GE); ‘HeartQuake’ dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Galileo Galilei’ di Crema (CR) e ‘Giorgi’ dell’Istituto Tecnico Tecnologico ‘Giovanni Giorgi’ di Brindisi.

“Complimenti ai vincitori e a tutti i ragazzi che hanno partecipato a una competizione cosi’ bella che guarda al futuro. La creatività, quando e’ accompagnata dall’impegno e dallo studio, realizza risultati importanti”, spiega il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti. Le Olimpiadi di Robotica, alla quarta edizione, hanno preso il via venerdì pomeriggio nella sede del Collegio Emiliani a Nervi.

Le Olimpiadi sono legate alla European Robotics League e le squadre vincitrici potranno partecipare all’edizione ERL Emergency Service Robots che si terrà alla Spezia, a luglio prossimo. L’evento, che vedrà la presenza dei più prestigiosi istituti universitari internazionali, sarà organizzato in Italia dal Centre for Maritime Research and Experimentation (CMRE) della Spezia.

Più informazioni
leggi anche
Generica
30 progetti
Dai droni ai giardinieri, dai guardiani a quelli che vanno sull’acqua: ecco i robot visti dagli studenti

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.