Genova. Uno sciopero con presidio, davanti all’Agenzia delle Entrate di via Fiume, venerdì 22 marzo dalle 9.30 alle 17, con volantinaggio. Lo ha proclamato la Filcams Cgil Liguria.
“Da tempo – si legge nella nota sindacale – denunciamo i continui ed estenuanti ritardi nei pagamenti degli stipendi da parte dell’azienda L’Ambiente, facente parte del Consorzio Manital, alle maestranze che svolgono in appalto le pulizie nei locali dell’Agenzia delle Entrate”.
In una situazione già pesantissima per i lavoratori, si aggiunge il comportamento definito “irresponsabile e irrispettoso” sia dell’azienda sia del Consorzio i cui rappresentanti non si sono degnati neppure di presentarsi all’incontro fissato l’8 marzo in prefettura.
“L’Ambiente scarica ogni responsabilità su Manital dicendo che è il Consorzio a gestire il flusso di liquidità per permettergli di pagare gli stipendi, Manital fa il gioco delle tre carte e casualmente gli stipendi arrivano sempre in occasione delle azioni di sciopero, presidio o denuncia”.
A oggi, riferisce la Filcams, “i lavoratori devono ricevere ancora lo stipendio di febbraio 2019 mentre quello di gennaio lo hanno ricevuto l’11 marzo, dopo l’ennesimo incontro in prefettura. Denunciamo a tal proposito che alcuni di loro si stanno sfamando alla Caritas”.