Genova. “Nelle prossime ore, con spirito costruttivo, si elaborerà il piano definitivo di demolizione – spiega il presidente della Regione, Giovanni Toti – abbiamo fatto un appello a lavorare fin da oggi pomeriggio a un tavolo comune permanente e stiamo lavorando tutti quanti perché si possa abbattere con la tecnologia più opportuna che garantisca velocità e sicurezza”.
Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti al termine del vertice in Regione con il sindaco Marco Bucci, la struttura commissariale, Asl, Arpal e le aziende incaricate delle demolizione di ponte Morandi. Proseguono a spron battuto, fin da questa mattina, i lavori per tracciare una nuova strada che porti rapidamente allo sblocco dell’abbattimento della pila 8, dopo il ritrovamento di alcuni campioni di amianto naturale che hanno messo in stand-by la demolizione con esplosivo inizialmente prevista per domani, sabato 9 marzo.
Toti si augura che i prossimi giorni siano risolutivi: “Anche perché occorre trovare degli standard che servano non solo per la pila 8 ma anche per la 10-11. Bene mettere le regole e chiarire le idee oggi, anziché trovarsi a rincorrere la realtà domani”. Il governatore spiega che “occorre definire un protocollo così come sempre è stato fatto in questa regione, anche in modo sperimentale e tracciando percorsi usati poi da altri, ad esempio con il Cociv per il Terzo valico. Servono protocolli di azione che consentano di andare veloci con il cantiere, che garantiscano piena sicurezza e salute agli abitanti e anche ai molti lavoratori”.