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Casa della salute in Valpolcevera, il Pd attacca in Regione: “Mancano risorse e progetto”

Dovrebbe sorgere nell'area ex Trucco a Bolzaneto

Generica

Genova. “Che fine ha fatto la Casa della Salute della Valpolcevera? Ancora oggi mancano il piano di fattibilità e il progetto. Senza contare che dei sei milioni necessari, al momento, secondo quanto riferito oggi in Consiglio dall’assessore Viale, ce ne sono soltanto 2, stanziati come fondo di solidarietà dai presidenti di Regione italiani per la tragedia del Morandi. Dove sono finti i 3 milioni che Toti aveva detto di aver messo a bilancio?”.

A chiederlo questa mattina in Consiglio regionale sono stati i consiglieri regionali del Pd ligure Giovanni Lunardon, Pippo Rossetti e Valter Ferrando, in occasione dell’interrogazione del Gruppo del Partito Democratico sul tema dei servizi sanitari territoriali in Valpolcevera.

“Viale ha detto che si sta occupando della questione – ha sottolineato gli esponenti del Pd – ma per ora c’è solo un accordo fra la Città Metropolitana e l’Asl 3 per l’utilizzo dell’ex istituto Trucco (di proprietà dell’ex Provincia): un sito indicato dal Municipio guidato dal centrosinistra e condiviso anche dai sindaci di vallata. Altre novità non ce ne sono. Dopo 4 anni l’assessore Viale non è ancora in grado di stilare un cronoprogramma per la Casa della Salute della Valpolcevera, l’unica zona di Genova rimasta priva di questo servizio”.

Il 27 giugno scorso il Municipio ha individuato il sito dell’ex Trucco e il 7 dicembre 2018 il presidente Toti ha confermato pubblicamente di aver accolto tale proposta, promettendo di stanziare 3 milioni di euro nel “Programma per spese di investimento” finanziati con ricorso al debito mutuo 2019 missione 18. Al momento però non sappiamo dove siano finite quelle risorse”, concludono i dem.

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