Mitica matita

Anche il grande Mordillo al taglio del nastro della mostra dell’illustrazione ai musei di Nervi

Visitabile fino al 2 giugno e articolata in due sezioni: la prima comprende una selezione di 48 autori, la seconda dedicata al disegnatore argentino

Genova. Un mito dell’illustrazione mondiale per molte generazioni: Guillermo Mordillo, più conosciuto semplicemente come Mordillo, classe 1932), fumettista e autore di cartoon di animazione argentino, ha partecipato all’inaugurazione della 24esima mostra internazionale di illustratori contemporanei alle raccolte Frugone di Nervi.

La mostra, il cui tema quest’anno è “Caos”, sarà visitabile fino al 2 giugno. Un appuntamento annuale articolato in due sezioni: la prima comprende una selezione di 48 autori (tra 975 partecipanti provenienti da 50 Paesi) scelti dalla giuria presieduta proprio dall’artista argentino.

La seconda sezione è invece dedicata allo stesso Mordillo, protagonista della Tenerezza della paura, una retrospettiva di oltre 100 opere a partire da quelle degli esordi negli anni Cinquanta, fino ai lavori più attuali. L’esposizione spazia dai disegni sullo sport – in particolare golf e calcio – alle dissacranti tavole sull’amore e la coppia, dalle tavole tratte dai libri ai bozzetti preparatori, senza dimenticare i suoi simpatici animali, comprese le famose giraffe, che lo scorso anno hanno festeggiato il 50esimo compleanno.

Il concorso per illustratori, ideato dall’associazione Tapirulan, nasce con lo scopo di pubblicare un calendario illustrato. La prima edizione, del 2006, è stata curata da alcuni autori che seguivano l’attività dell’associazione.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.