Colosso

Venerdì 1 marzo il taglio del nastro per la statua del Duca di Galliera in Carignano

La nuova collocazione, spiegano dal Comune, crea una continuità con il monumento a Maria Brignole-Sale, la Duchessa di Galliera, che si trova nei giardini dell’Ospedale che ne porte il nome

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Genova. Ormai è ben visibile da prima di Natale, ma ancora non c’era stata una cerimonia come si dovrebbe confare a un duca. Venerdì 1 marzo, invece, oltre a far cadere definitivamente i veli ci sarà un vero e proprio taglio del nastro per la statua di Raffaele De Ferrari posizionata in Carignano. Alle 10 del mattino, all’inaugurazione, è prevista anche la partecipazione del sindaco Marco Bucci.

La statua del duca di Galliera è un monumento in bronzo realizzato da Giulio Monteverde alla fine del ‘900, e sovrasta, non senza qualche passato e presente mugugno dei residenti, la rotonda di via Corsica nel quartiere di Carignano.

Si tratta di un monumento di grande impatto, con i suoi 12 metri di altezza e con peso di 170 tonnellate. Il nucleo centrale è un colossale gruppo allegorico, alto quasi cinque metri, costituito dalle tre figure bronzee della Munificenza, del Genio del Commercio e del dio Mercurio. Mentre, incastonato nel basamento in granito rosa, spicca il ritratto del Duca, contenuto in un ovale bronzeo. A finanziare un intervento di restauro durato quasi 10 anni, infatti, oltre al Comune anche il Ministero dei beni e delle attività culturali.

La statua viene, quindi restituita alla città, anche se in una collocazione differente rispetto a quella originaria. Fino agli anni ‘90, quando era stata rimossa e portata un un deposito comunale, la statua era, infatti, a fianco del Palazzo del Principe, in asse con la nuova Stazione Marittima. La nuova collocazione, spiegano dal Comune, crea una continuità con il monumento a Maria Brignole-Sale, la Duchessa di Galliera, che si trova nei giardini dell’Ospedale che ne porte il nome.

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