Genova. Un amore senza fine, quello del consigliere comunale Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) per i cani. Dopo essere balzato agli onori delle cronache, qualche settimana fa, per il blitz notturno al canile di Monte Contessa (e aver aperto un caso relativo alla gestione della struttura comunale), l’esponente di centrodestra oggi si è presentato in aula rossa, per la seduta del consiglio, con trasportino al seguito e, al suo interno, due cagnoline.
Jolie e Audrey – “che in famiglia abbiamo fin da subito equiparato a due bimbe” si legge sul sito internet del consigliere – sono due femmine di chihuahua e quest’oggi hanno assistito ai lavori del consiglio tra gli scranni, un po’ nascoste alla vista a dire il vero, al fianco del loro padrone.
L’ingresso dei quattrozampe in aula rossa non è una novità, o quasi. Durante la passata amministrazione la consigliera Vittoria Musso, altra esponente animalista, spesso si era presentata con il cagnolino al seguito. Ma si trattava di commissioni consiliari, mai di un consiglio comunale. Non è chiaro, infatti, se l’ingresso degli animali sia permesso dal regolamento o no.
Mesi fa la ex assessore alla Cultura Elisa Serafini aveva stabilito la possibilità di portare i cani in ufficio, ma solo negli spazi dell’assessorato, a palazzo Ducale e la novità nel regolamento non era stata estesa – come lei avrebbe voluto – a tutti gli edifici comunali.